Joara
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Joara era un grande insediamento dei nativi americani appartenenti alla cultura del Mississippi, in quella che oggi è la contea di Burke, nella Carolina del Nord. Joara ha un importante significato archeologico e storico, trattandosi del primo insediamento europeo nell'entroterra del continente.[1]
Joara Cuenca | |
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Posizione geografica di Joara nell'attuale contea di Burke (Carolina del Nord) | |
Civiltà | Nativi americani |
Utilizzo | insediamento |
Epoca | XI secolo |
Localizzazione | |
Stato | Stati Uniti |
Contea | Contea di Burke |
Scavi | |
Data scoperta | anni sessanta |
Amministrazione | |
Visitabile | si |
Mappa di localizzazione | |
Recenti scoperte hanno dimostrato la presenza di una solida cultura nativa e di una prolungata presenza spagnola durante il XVI secolo in Carolina del Nord. Joara era il centro più importante della zona. Era anche il luogo in cui sorse Fort San Juan, primo avamposto spagnolo (1567-1568) nell'entroterra della Carolina del Nord. Nacque infatti 40 anni prima dell'inglese Jamestown, e 20 prima della "Colonia Perduta" dell'Isola di Roanoke.[1]
Situata a nord-ovest di Morganton, parte del sito archeologico è stato scavato dall'Upper Catawba Valley Archaeology Project. Questo progetto era composto soprattutto da archeologi provenienti da Warren Wilson College, Southern Illinois University e Università della Carolina del Nord a Chapel Hill, ma comprendeva anche archeologi della Università dell'Oklahoma. Durante gli scavi estivi vengono organizzati eventi diretti al pubblico.
Joara fu fondata attorno al 1000, ed era fiorente quando i soldati spagnoli giunsero nel gennaio del 1567, guidati da capitan Juan Pardo. Essi si insediarono qui durante l'inverno chiamando il villaggio Cuenca. Vi costruirono Fort San Juan. Dopo 18 mesi, i nativi uccisero i soldati dal forte bruciandone la struttura. Lo stesso anno uccisero tutti i 120 uomini di Pardo tranne uno, distruggendo tutti i 6 forti costruiti nell'entroterra sud-orientale. Dopo questo avvenimento gli spagnoli interruppero l'esplorazione di questa regione.
Gli effetti delle malattie e della conquista europea, e l'assimilazione di numerose tribù native, portò all'abbandono da parte degli indigeni dell'insediamento molto prima che gli esploratori inglesi e scozzesi, e gli immigrati tedeschi, giungessero secoli dopo.