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poliziotto e prefetto italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Lamberto Giannini (Roma, 29 gennaio 1964) è un funzionario, dirigente pubblico ed ex poliziotto italiano, dall'11 maggio 2023 è prefetto di Roma.
Lamberto Giannini | |
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Lamberto Giannini nel 2021 | |
Prefetto di Roma | |
In carica | |
Inizio mandato | 11 maggio 2023 |
Predecessore | Bruno Frattasi |
Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza | |
Durata mandato | 4 marzo 2021 – 11 maggio 2023 |
Predecessore | Franco Gabrielli Maria Luisa Pellizzari f.f. |
Successore | Vittorio Pisani |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Università | Università degli Studi di Roma "La Sapienza" |
Professione | Funzionario, prefetto e poliziotto |
Lamberto Giannini | |
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Nascita | Roma, 29 gennaio 1964 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Forze di polizia italiane |
Corpo | Polizia di Stato |
Anni di servizio | 1989 - 2022 |
Grado | Capo della polizia - direttore generale della pubblica sicurezza |
Comandante di | Polizia di Stato (capo 2021-2023) Servizio centrale antiterrorismo Direzione centrale della polizia di prevenzione Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo |
Decorazioni | Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana |
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Laureato in giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma, entra nel 1989 come vice commissario nella Polizia di Stato. In servizio alle questure di Torino e di Roma, nel 2004 assume la direzione dell'ufficio DIGOS della questura di Roma[1].
Nel 2013 viene promosso dirigente superiore di PS e nel luglio dello stesso anno è nominato direttore del Servizio Centrale Antiterrorismo[2]. Nel 2017 raggiunge la qualifica di dirigente generale di PS e diviene direttore della Direzione centrale della polizia di prevenzione e presidente del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo[3]. Viene nominato prefetto nel marzo 2019[4].
Dal 2020 è docente di diritto penale ed antiterrorismo all'Università della Tuscia (Viterbo).
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell'interno, nel dicembre 2020 lo nomina capo della segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell'interno[5].
Il 4 marzo 2021 il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell'interno, Luciana Lamorgese, viene nominato capo della polizia - direttore generale della pubblica sicurezza, succedendo a Franco Gabrielli.
L'11 maggio 2023 lascia l'incarico di capo della Polizia di Stato, sostituito da Vittorio Pisani, per assumere l'incarico, su nomina del CdM, di prefetto di Roma.
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