Linea di contatto dell'Artsakh
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La linea di contatto dell'Artsakh (o linea di contatto del Nagorno-Karabakh) in armeno շփման գիծ?, shp'man gits, in azero təmas xətti) descrive la linea di separazione tra le forze armene (ovvero l'esercito di difesa dell'Artsakh) e le forze armate azere nell'ambito del conflitto del Nagorno-Karabakh. La linea è stata creata all'indomani dell'Accordo di Biškek del maggio 1994 che pose fine alla prima guerra del Nagorno Karabakh (1988-1994). La catena montuosa del Murov è la parte settentrionale della linea di contatto e rappresenta essenzialmente un confine naturale tra le due aree[1][2] La lunghezza della linea di contatto è compresa tra i 180 chilometri (110 mi)[3] e i 200 chilometri (120 mi).[4] Dopo la seconda guerra del Nagorno Karabakh, la linea di contatto è stata eliminata. La separazione tra territorio occupato dagli armeni e territorio occupato dagli azeri viene garantita dalla forza di interposizione russa così come previsto dall'accordo di tregua del 9 novembre 2020.