Maes Titianus
esploratore / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Maës Titianus (... – ...) è stato un antico viaggiatore di cultura ellenistica[1] che si dice abbia viaggiato a lungo seguendo la via della seta partendo dal mondo mediterraneo[2].
All'inizio del II secolo[3] o alla fine del I secolo a.C.,[4] durante una pausa della guerra tra Romani e Parti, il suo gruppo raggiunse la famosa Torre di Pietra, Tashkurgan,[5] nel Pamir.[6] Non si sa nulla di lui, tranne per una breve citazione nel Geografia di Tolomeo, 1.11.7, la cui conoscenza di Maës deriva da una fonte intermedia, Marino di Tiro:
«Marino dice che un certo macedone di nome Maen, chiamato anche Titian, figlio di un mercante, e mercante lui stesso, misurò la lunghezza del suo viaggio [alla Torre di Pietra], nonostante non raggiunse lui stesso i Sera ma vi mandò altri.»
(Claudio Tolomeo, I-XI[7])
I Maesii Titianii sono una famiglia citata in Sicilia attorno al 150-210, e Cary considera la possibilità che il governatore della Siria dal 13 a.C., M. Titius, che divenne consul suffectus nel 31 a.C., e attraverso le cui mani i principi Parti andarono a Roma per studiare, abbia in qualche modo agito come sponsor dell'impresa (Cary 1956:132-34).