Marchesi di Groppoli
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La contea imperiale di Groppoli fu acquistata dal conte Landi di Piacenza, come eredità di sua moglie Briseide, figlia di Azzone Malaspina, e nel 1549 Landi la vendette a Cosimo I de' Medici. Dopo una disputa di cinque anni nel Consiglio aulico dell'impero, tornò nelle mani di Giovan Cristoforo Malaspina.
Nel 1576 divenne di nuovo autonomo in seguito alla divisione tra i fratelli Antonio Maria, Ottaviano, Giovanni Gaspar e Cesare, figli di Giovan Cristoforo Malaspina. Ma il feudo non rimase a lungo nelle mani di Antonio Maria, che nel marzo 1577 lo vendette per 21 000 scudi a Francesco I de' Medici, che ricevette l'investitura imperiale l'anno successivo.
Nel 1592 Ferdinando I de' Medici lo assegnò al nobile genovese Giulio Sale in compenso dei servigi ricevuti e un pagamento di 30 000 scudi in oro.
Il marchesato di Groppoli si estinse nel 1797 con l'abolizione dei feudi imperiali avvenuta in Italia con il decreto napoleonico del 2 luglio.
A partire dal 1774 il marchesato venne annesso al granducato di Toscana e ai Brignole Sale non restò che il mero titolo nobiliare.