New England Patriots 1985
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La stagione 1985 dei New England Patriots è stata la 17ª della franchigia nella National Football League, la 27ª complessiva e la terza con Raymond Berry come capo-allenatore[1]. La stagione si concluse con un bilancio di undici vittorie e cinque sconfitte, al terzo posto della AFC East division.
New England Patriots | |
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Stagione 1985 | |
Sport | ![]() |
Squadra | New England Patriots |
Allenatore | ![]() |
Proprietario | ![]() |
Stadio | Sullivan Stadium |
Risultati | |
Stagione regolare | Terzi nella AFC East |
Record (V-S-P) | 11-5 |
Play-off | Vittoria nel wild card round (New York Jets) Vittoria nel divisional round (Raiders) Vittoria nella finale dell'AFC (Dolphins) Sconfitta nel Super Bowl XX (Bears) |
Statistiche individuali | |
Pro Bowler | CB Raymond Clayborn KR Irving Fryar G John Hannah T Brian Holloway RB Craig James FS Fred Marion LB Steve Nelson LB Andre Tippett |
Cronologia delle stagioni | |
I Patriots del 1985 divennero la prima squadra della storia della NFL a qualificarsi per il Super Bowl vincendo tre gare di playoff in trasferta, battendo i New York Jets 26–14, i Los Angeles Raiders, 27–20, e i Miami Dolphins 31–14, nella finale di conference. Quella vittoria a Miami fu la loro prima al Miami Orange Bowl dal 1969.
Malgrado i successi di New England nei playoff, i Chicago Bears, che quell'anno avevano perso una sola partita, si rivelarono un avversario troppo ostico nel Super Bowl XX, perdendo per 46–10 in quella che all'epoca era stata una delle gare più a senso unico della storia del Super Bowl.[2]