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Ossidazione elettrolitica al plasma
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L'ossidazione elettrolitica al plasma (in inglese Plasma electrolytic oxidation, PEO), nota anche come ossidazione a micro-arco (in inglese micro-arc oxidation, MAO), è un processo elettrochimico di ossidazione controllata della superficie metallica, che permette di ottenere strati di ossidi duri e compatti. È simile all'anodizzazione, ma impiega potenziali più elevati, che permettono la fusione del metallo in superficie e formano uno strato di ossido duro e compatto. Il processo ha la peculiare caratteristica di formare delle scariche di corrente luminose sulla superficie del pezzo, proprio grazie all'elevato potenziale utilizzato. Questo processo permette di fare crescere rivestimenti di ossido spessi, in gran parte cristallini, su metalli come alluminio, magnesio e titanio .
Il rivestimento PEO offre protezione contro l'usura, la corrosione o il calore, nonché isolamento elettrico. Viene ampiamente utilizzato nei settori automobilistico, navale, biomedicale tra gli altri.[1]
Il processo è stato studiato negli anni 1970 da Brown e collaboratori, e utilizzato per produrre uno strato ceramico su alluminio.[2]
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