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storico statunitense (1935-2012) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Paul Samuel Boyer (Dayton, 2 agosto 1935[1] – Fitchburg, 17 marzo 2012[2][3]) è stato uno storico statunitense.
Paul Boyer è stato professore di storia emerito ed ex direttore (1993-2001) dell'Institute for Research in the Humanities presso l'Università del Wisconsin-Madison. Ha tenuto cattedre come visitor professor alla UCLA, alla Northwestern University e al College di William e Mary; ha ricevuto borse di studio dalla Guggenheim Foundation e dalla Rockefeller Foundation; è stato un membro eletto dell'American Academy of Arts and Sciences, della Society of American Historians e dell'American Antiquarian Society.
Boyer è nato nel 1935 a Dayton, Ohio, da Clarence ed Ethel Boyer; aveva due fratelli maggiori, Ernest L. Boyer e William Boyer. La famiglia era attiva nella Brethren in Christ Church, di origine mennonita.[3][4] Nel 1962 sposò Ann Talbot, di Baltimora. Conseguì il dottorato in storia americana presso l'Università di Harvard nel 1966. Prima di essere invitato all'Università del Wisconsin nel 1980, ha insegnato all'Università del Massachusetts - Amherst dal 1967 al 1980.[5] Dopo il suo ritiro, è diventato un curatore editoriale alla U.W. Press e coautore di diversi libri di testo universitari.[6] Boyer morì all'Agrace Hospicecare il 17 marzo 2012, dopo tre mesi di lotta contro il cancro.[7]
Boyer, cresciuto in una famiglia cristiana conservatrice, era un pacifista e obiettore di coscienza.[8][9] Si è specializzato nella storia religiosa e morale del popolo americano dai tempi dei processi alle streghe di Salem nel 1690, nelle riforme sociali dei protestanti del XIX-XX secolo fino all'impatto delle armi nucleari sulla psiche americana dopo la seconda guerra mondiale.
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