Principato di Khuttal
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Khuttal, frequentemente chiamata alla forma plurale persiana Khuttalan (varianti: Khutlan, Khatlan, nelle fonti cinesi K'o-tut-lo) è stata una regione medievale e un principato sulla sponda settentrionale del fiume Oxus (Amu Darya), che si estendeva tra i suoi tributari Vakhsh e Panj. La regione corrisponde all'incirca alla moderna Provincia di Khatlon del Tagikistan.
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Il Principato di Khuttal svolse un ruolo attivo, talora come alleato, altre volte come avversario, del regime califfale omayyade durante la conquista islamica della Transoxiana e fu solo dopo il 750/1 che la dinastia abbaside infine ne assunse il diretto controllo.[1]
Una branca dei Banijuridi del Ṭokhāristān governarono l'area sotto gli Abbasidi, riconoscendo poi la sovranità dei Samanidi nel X secolo. L'area sembra aver recuperato una sua qualche autonomia di regnanti nell'XI-XII secolo, allorché cadde dapprima sotto il controllo dei Ghaznavidi e successivamente - a metà dell'XI secolo del Sultanato selgiuchide.[1]
Col declino del potere selgiuchide, il Khuttal passò sotto il controllo dei Ghuridi e dell'Khwārazmshāh, nel cui periodo non v'è alcuna notizia di principi locali.[1]
Nel XIII secolo il Khuttal entrò a far parte dell'Impero mongolo e del suo successore, il Khanato Chagatai, affermando lentamente la sua autonomia a seguito della disintegrazione politica di quest'ultimo a metà del XIV secolo.[1]
Nel XVI secolo, gli Shaybanidi s'impadronirono del Khuttal, e il suo stesso nome cessò di essere impiegato, rimpiazzato da quello di Külob.[1]