Sussex Archaeological Society
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La Sussex Archaeological Society (SAS), fondata nel 1846, è la più antica delle società archeologiche dell'Inghilterra.[1] La sede è a Lewes nell'East Sussex, e fra i suoi trustees[2] figura l'archeologo John Manley, uno dei primi ad ipotizzare che l'invasione romana della Britannia non fosse iniziata dalle coste del Kent.[3][4]
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/20/Thomas_Paines_Lewes_home.jpg/640px-Thomas_Paines_Lewes_home.jpg)
Oltre a supervisionare gli scavi archeologici nel Sussex, la SAS pubblica con cadenza annuale la rivista Sussex Archaeological Collections, che viene inviata ai soci e ai sottoscrittori, ed è scambiata con le pubblicazioni delle altre società simili; inoltre gestisce l'Uomo Lungo di Wilmington e altre proprietà storiche:
- il Palazzo romano di Fishbourne;
- il Castello di Lewes;
- la casa di Anna di Clèves a Lewes;
- la Prioria di Michelham ad Hailsham;
- il Marlipins Museum a Shoreham-by-Sea;
- la Priest House a West Hoathly;
- la Bull House dove visse Thomas Paine, ora sede della società.[5]