Loading AI tools
una delle Erinni nella mitologia greca Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Tisifone (in greco antico: Τισιφόνη?, Tisiphónē) è un personaggio della mitologia greca ed era una delle Erinni o Furie insieme ad Aletto e Megera.
Tisifone | |
---|---|
Oreste perseguitato dalle Erinni, dipinto di William-Adolphe Bouguereau, 1862 | |
Nome orig. | Τισιφόνη |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Femmina |
Era incaricata di castigare i delitti di assassinio: parricidio, fratricidio, matricidio, omicidio.
Un mito racconta che si innamorò di Citerione, che uccise col morso di uno dei serpenti presenti sul suo capo.
Nel VI libro dell'Eneide di Virgilio Tisifone è rappresentata come uno dei guardiani dei cancelli del Tartaro[1].
Ne Il rapimento di Proserpina, Claudiano la pone a servizio di Plutone e la descrive mentre chiama le ombre alle armi pronte a muovere guerra a Giove in caso egli non concedesse una sposa al suo signore.
In suo onore è stato battezzato l'asteroide 466 Tisiphone, scoperto nel 1901.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.