Trattato di New Echota
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Il trattato di New Echota fu un trattato firmato il 29 dicembre 1835, 7 Stat. 488, a New Echota (Georgia) da ufficiali degli Stati Uniti d'America e da rappresentanti di una minoranza Cherokee, il cosiddetto "partito del trattato".[1] Il trattato fu emendato e ratificato dal Senato nel marzo 1836, nonostante le proteste del consiglio nazionale Cherokee e la mancanza della firma del loro principale capo John Ross.
Il trattato stabilì i termini con i quali ci si aspettava che i Cherokee cedessero il proprio territorio nel sudest e si trasferissero ad ovest in territorio indiano. Nonostante il trattato non sia mai stato approvato dal consiglio nazionale Cherokee, fu ratificato dal Senato statunitense e divenne la base legale per la deportazione forzosa degli indiani lungo il Sentiero delle lacrime.