Uovo del palazzo di Alessandro
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L'Uovo del palazzo di Alessandro è una delle uova imperiali Fabergé, un uovo di Pasqua gioiello che l'ultimo Zar di Russia, Nicola II donò a sua moglie, la Zarina Aleksandra.
Fatti in breve Anno, Primo proprietario ...
Uovo del palazzo di Alessandro | |
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Anno | 1908 |
Primo proprietario | Aleksandra Fëdorovna Romanova |
Attuale proprietario | |
Istituzione o individuo | Armeria del Cremlino |
Fabbricazione | |
Mastro orafo | Henrik Wigström |
Marchi | Faberge - H.W. - Y.L.[1] 72, Kokoshnik. |
Caratteristiche | |
Materiali | nefrite, oro, diamanti, rubini e acquerello su avorio |
Altezza | 11 cm |
Diametro | 6,8 cm |
Sorpresa | |
Riproduzione in miniatura (alta 30 mm. e larga 65 mm.) del Palazzo di Alessandro | |
Materiali | oro multicolore, argento, cristallo di rocca smalto verde. |
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Fu fabbricato a San Pietroburgo nel 1908 sotto la supervisione di Henrik Wigström, per conto del gioielliere russo Peter Carl Fabergé,[2] della Fabergè.
Fu pagato 12.300 rubli dell'epoca. Rimase al Palazzo di Alessandro, nel "Salotto malva" di Aleksandra, fino al 1917 quando fu confiscato dal governo provvisorio di Kerenskij, durante la Rivoluzione russa, insieme a molti altri tesori imperiali. Fu poi trasportato dal Palazzo Aničkov all'Armeria del Cremlino a Mosca dov'è custodito tuttora.[2]