Timeline
Chat
Prospettiva
Accademia Etrusca
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
L'Accademia Etrusca ha sede a Cortona, nel Palazzo Casali.
Remove ads
Storia
Riepilogo
Prospettiva
L'Accademia Etrusca trae origine dal precedente sodalizio degli “Occulti”, sorto a Cortona il 29 dicembre 1726, composto da Ridolfino Venuti, Bartolomeo Buoni, Niccolò Marcello Venuti, Cristoforo Capulli, Francesco Cattani, Piero Antonio Laparelli, Giorgio Baldelli, e Niccolò Vagnucci.[1]
L'anno successivo, l'istituzione crebbe in consistenza per la cessione della biblioteca personale e di un interessante museo da parte di un erudito cortonese da tempo abitante a Roma, Onofrio Baldelli. Nell'occasione, gli "Occulti" cambiarono il loro nome in Accademia di Scienze et Erudizioni, per trasformarsi ancora, successivamente, in Accademia Etrusca delle Antichità ed Iscrizioni.[2]
Si trattava di una denominazione forse non felice, visto che i soci sentirono il bisogno di specificare che non si occupavano di sola etruscologia.[3] L'attività era infatti volta alla ricerca erudita, specificamente toscana.
Elementi portanti della prima fase della vita dell'Accademia furono i fratelli Ridolfino, Filippo e Marcello Venuti.[4]
Alla loro scomparsa, l'attività dell'istituzione subì un forte rallentamento. La ripresa avvenne a fine Ottocento, con l'assunzione della carica di bibliotecario, dapprima, e di Lucumone (la più alta carica dell'Accademia) poi, di Girolamo Mancini[5].
Nel Novecento, importanti accademici sono stati il critico e storico della letteratura Pietro Pancrazi e lo storico Ugo Procacci.[6]


Remove ads
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads