Timeline
Chat
Prospettiva
Acido elaidinico
composto chimico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
L'acido elaidinico (dal greco élaion, olio), noto anche come acido elaidico, è un acido grasso a 18 atomi di carbonio monoinsaturo trans in posizione 9. Si tratta dell'isomero dell'acido oleico e per questo viene talvolta indicato come acido trans-oleico.
Individuato per la prima volta dal farmacista francese, Poutet JJE[2] gli venne attribuito il nome acide élaidique da Boudet[3] che chiamò elaidine, il prodotto di idrogenazione delle trioleine.
Fino al 1952, quando Swern ne accertò la presenza nei grassi dei ruminanti[4], si è pensato che fosse solo un prodotto di laboratorio, formatosi principalmente durante l'indurimento degli olii vegetali in quantità che variano a seconda del catalizzatore utilizzato.
Se ne riscontra la presenza anche nell'olio di sansa dovuta all'isomerizzazione dell'acido oleico durante l'essiccamento delle sanse in contenitori metallici che catalizzano la reazione.[5]
In natura, come altri acidi grassi trans o coniugati, si forma per il processo di bioidrogenazione dovuto a batteri, normalmente gram negativi, in ambiente anaerobico.
Può essere analizzato mediante gascromatografia del campione transesterificato: nel cromatogramma appare un picco (solitamente piccolo) poco prima di quello dell'acido oleico.
L'introduzione di acido elaidinico con l'alimentazione è associato all'aumento dell'attività della proteina di trasferimento degli esteri del colesterolo, che può comportare un aumento delle VLDL e una diminuzione del colesterolo HDL.[6]
Remove ads
Note
Bibliografia
Altri progetti
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads