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Atletica leggera maschile ai Giochi della XXI Olimpiade
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Ai Giochi della XXI Olimpiade di Montréal 1976 sono stati assegnati 23 titoli[1] nell'atletica leggera maschile.
Calendario
Riepilogo
Prospettiva
Qualificazioni | Finali |
Il totale delle gare fa 23 perché non si disputa la prova di 50 km di marcia.
Viene confermato l'inserimento di un giorno di riposo a metà del programma. A Monaco ne risentivano due corse (400 metri piani e 110 m ostacoli). A Montréal è peggio poiché si aggiungono i 3000 m siepi:
- 400 metri piani: il giorno di riposo si interpone tra quarti e semifinali. La competizione dura in tutto quattro giorni;
- 110 ostacoli: il giorno di riposo si interpone tra semifinali e finale.
- 3000 m siepi: tra batterie e finale passano ben tre giorni;
Nel calendario dei concorsi la “vittima” è il Martello: il giorno di riposo spezza qualificazioni e finale. Curiosamente era stato così anche a Monaco.
Nella prima parte del programma vengono assegnati 10 titoli, nella seconda parte 13.
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Nuovi record
I cinque record mondiali sono, per definizione, anche record olimpici.
Non sono inclusi nel programma | 50 km di marcia | |
Nuovo record mondiale in | 5 prove: | 800 m, 400 h, 3000 siepi, Giavellotto, Decathlon. |
Nuovo record olimpico in altre | 5 prove: | Marcia 20 km, Alto, Asta, Disco[2] e Martello. |
Risultati delle gare
- Statistiche
Dei 22 olimpionici vincitori delle gare individuali di Monaco, solo sette hanno lasciato l'attività agonistica. Però c'è il boicottaggio dei Paesi africani, che lascia a casa il campione dei 400 ostacoli. Inoltre il bicampione Borzov si presenta su una sola gara, Rodney Milburn (110 hs) è passato al professionismo e W. Komar (Peso) non è stato selezionato. Infine, il tedesco Kannenberg non può difendere il titolo sui 50 km di marcia perché la gara non è in programma. Rimangono dieci titoli, ovvero nove campioni (Lasse Virén ha conquistato due ori). Di essi, solo due riescono a confermarsi a Montréal: lo stesso Viren, che riconferma entrambi i titoli compiendo un'impresa, e Viktor Saneev.
Sono cinque i primatisti mondiali che vincono la loro gara a Montréal: Don Quarrie (200 m) Guy Drut (110 hs), Anders Gärderud (siepi), Mac Wilkins (Disco) e Bruce Jenner (Decathlon).
Tra gli atleti che scendono in gara nessuno si presenta nella veste sia di campione in carica che di primatista mondiale.
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Note
Bibliografia
Voci correlate
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