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Campionato FIA di Formula 3 2022
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Il Campionato FIA di Formula 3 2022 è stata la quarta edizione di questo campionato, creato dalla fusione della GP3 Series e della F3 europea. Il campionato è iniziato il 19 marzo a Sakhir e si è conclusa l'11 settembre a Monza dopo 18 gare, con la vittoria del francese Victor Martins.
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La Prestagione
Riepilogo
Prospettiva
Calendario
Il calendario è stato annunciato il 15 ottobre 2021 e vede il ritorno di Monza e di Silverstone, l'introduzione di Sakhir e di Imola, mentre vede l'uscita di scena di Le Castellet e di Sochi; inoltre la Formula 3 torna a correre lo stesso weekend della Formula 2[1].
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Test
I test pre-stagionali della Formula 3 saranno effettuati in Bahrain, dal 2 al 4 marzo in concomitanza con i test della Formula 2. Altri test saranno fatti dopo la prima gara stagionale, il 5-6 aprile a Jerez e il 15-16 aprile a Barcellona[2].
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Piloti e squadre
Riepilogo
Prospettiva
Team
L'11 ottobre del 2021 viene ufficializzato che il team olandese Van Amersfoort Racing prenderà parte al Campionato FIA di Formula 3 dal 2022 al posto dell'uscente HWA Racelab[15]. Oltre il team Van Amersfoort vengono selezionati altri nove team per i campionati di Formula 3 dal 2022 al 2024: il team Trident, campione uscente, la Prema Racing, l'ART Grand Prix, MP Motorsport, il team Charouz Racing System, l'Hitech Grand Prix, la Campos Racing, Jenzer Motorsport e il team Carlin Buzz Racing[16].
Piloti
Il 5 novembre del 2021 il campione in carica della Formula 3 regional europea, Grégoire Saucy viene ufficializzato dal team ART Grand Prix[17]. Il 28 dicembre il team Prema annuncia il suo primo pilota, Oliver Bearman, vincitore delle F4 italiana e tedesca nel 2021[18], l'undici gennaio il team italiano conferma Arthur Leclerc, sia il britannico sia il monegasco sono membri della Ferrari Driver Academy[19]. In seguito il team Prema ufficializza anche Jak Crawford, il pilota è alla sua seconda stagione nella serie[20].
Il 14 gennaio viene ufficializzato il passaggio dalla Carlin alla Trident di Jonny Edgar[21] e l'ingaggio del rookie Isack Hadjar da parte dell'Hitech Grand Prix[22]. Lo stesso giorno il team ART Grand Prix conferma Juan Manuel Correa[23]. Il 20 gennaio Aleksandr Smoljar passa alla MP Motorsport, dopo due stagioni trascorse con il team ART Grand Prix[24]. Ma il 10 marzo il pilota russo decide insieme al supporto di SMP Racing di non partecipare al campionato[25], ma prima del esordio in Bahrein, il russo torna sui suoi passi e decide di correre[26].
Il 21 gennaio la Trident ingaggia Zane Maloney, vincitore della Formula 4 britannica nel 2019[27], mentre il 28 gennaio competa la sua formazione con Roman Staněk, pilota alla terza stagione nella serie[28]. Il 25 gennaio il team Charouz Racing System annuncia il suo primo pilota, László Tóth, alla seconda stagione in F3, avendo corso nel 2021 per il team Campos Racing[29], mentre il 28 gennaio annuncia il suo secondo pilota, l'italiano Francesco Pizzi, debuttante nella categoria[30].
A fine gennaio il team Campos annuncia Pepe Martí[31] e Hunter Yeany[32], mentre il nuovo team olandese, Van Amersfoort Racing ingaggia Reece Ushijima[33] e Rafael Villagómez[34]. Nei primi giorni di febbraio il team VAR completa la sua formazione con Franco Colapinto, pilota argentino che nel 2021 ha corso nel European Le Mans Series e nella Formula regional europea[35].
Il 4 febbraio Kaylen Frederick lascia il team Carlin per passare all'Hitech Grand Prix[36]. Il team Carlin a sua volta ingaggia il nuovo pilota della Williams Driver Academy, Zak O'Sullivan, vincitore del Campionato GB3 nel 2021[37]. L'11 febbraio il team Jenzer Motorsport annuncia il suo primo pilota, Ido Cohen, alla sua seconda stagione in Formula 3[38], seguito il giorno successivo dal debuttante finlandese William Alatalo[39].
Il 14 febbraio l'Alpine Academy annuncia i suoi piloti nella categoria, Victor Martins, il quale passa alla ART Grand Prix dopo una stagione con il team MP[40], e Caio Collet, che viene confermato dalla MP Motorsport[41]. Il giorno seguente, il team Charouz completa la sua formazione con Ayrton Simmons, vicecampione in GB3 e già presente nell'ultimo round della stagione precedente con il team ceco[42]. Il 17 febbraio David Vidales completa il roster del team Campos Racing[43]. Il giorno seguente il team Carlin Buzz Racing ufficializza il rookie Brad Benavides come suo secondo pilota[44].
Il 22 febbraio il team MP Motorsport completa la sua formazione con il pilota indiano Kush Maini[45]. Il 1º marzo il team Carlin Buzz Racing completa la sua formazione con Enzo Trulli, pilota italiano all'esordio nella serie dopo aver partecipato nel 2021 al'Euroformula Open e alla Formula 4 EAU dove ha vinto il campionato[46], mentre il team Hitech Grand Prix sceglie il rookie Nazim Azman come terzo pilota[47]. Dopo aver fatto correre Patrik Pasma nei test per-stagionali in Bahrain[48], il team Jenzer Motorsport completa la sua line up con un altro finlandese Niko Kari[49].
Cambio dei piloti
A causa di un peggioramento della malattia di Crohn, Jonny Edgar è costretto a mettere in pausa la sua stagione dopo solo il primo round in Bahrain, il team Trident lo sostituisce con Oliver Rasmussen[50]. Il team Jenzer Motorsport dopo la prima gara cambia il suo pilota Niko Kari con l'italiano Federico Malvestiti[51]. Anche il team Charouz Racing System sostituisce Ayrton Simmons con il rientrante David Schumacher per il round di Imola[52]. Juan Manuel Correa visto la frattura metatarsale al piede sinistro ottenuta durante i test a Jerez salta anche lui il round di Imola, l'ART Grand Prix schiera solo due auto[53].
Il team Charouz Racing System per il round di Catalogna ufficializza Lirim Zendeli[54].
Per il round di Silverstone, Edgar torna al volante del team Trident[55], mentre la Charouz cambia ancora il suo terzo pilota, sostituendo Zendeli con Zdeněk Chovanec[56]. Filip Ugran sostituirà Aleksandr Smoljar in MP Motorsport, proprio perché il pilota russo non è stato in grado di ottenere il visto per entrare nel Regno Unito[57].
Per il sesto round della stagione al Hungaroring, il team Charouz, modifica ancora la sua formazione sostituendo Zdenek Chovanec con il debuttante Christian Mansell[58], mentre il team Campos Racing è costretto a sostituire Hunter Yeany, infortunano al polso con Oliver Goethe[59]. Goethe sostituisce Yeany anche dopo la pausa estiva nel round di Spa-Francorchamps[60].
Per il round di Zandvoor il team Charouz richiama David Schumacher al posto di Mansell[61], mentre il team Campos chiama Sebastián Montoya per la sua terza vettura[62]. Per l'ultimo round della stagione a Monza la Charouz porta in pista l'esordiente Alessandro Famularo al posto di Schumacher[63].
Tabella riassuntiva
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Regolamento
Per la stagione 2022 si decide di tornare al vecchio format, utilizzato fino al 2020, quindi 2 gare per weekend, seguendo anche la Formula 2 (anch'essa subisce la stessa modifica). Viene modificata anche l'assegnazione dei punti durante il weekend: mentre per la Feature Race il punteggio rimane come quello della Formula 1, per la Sprint Race si cambia, con il pilota al primo posto che guadagna 10 punti, 9 per il secondo, 8 per il terzo, fino ad arrivare a 1 per il decimo; per la pole position saranno 2 punti e non più 4 e per il giro più veloce in gara sarà 1 punto e non più 2.
- Sistema di punteggio Gara 1
- Sistema di punteggio Gara 2
Classifiche
Riepilogo
Prospettiva
Riassunto della stagione
Classifica piloti
Classifica Squadre
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Note
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