Timeline
Chat
Prospettiva

Capataz

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Remove ads

Il capataz o capatàz indicava il prigioniero al quale era affidata la funzione di comando sugli altri schiavi.[1]

Origine del termine

Il termine capataz derivato dallo spagnolo ha una radice latina dalla parola "caput", che significa "capo".[2]

Chi erano i capataz

Riepilogo
Prospettiva
Thumb
Capataz y peón rebelde, di Martín Boneo

Durante il periodo coloniale, i portoghesi si stabilirono in varie regioni dell'Africa e delle Americhe e basarono la loro economia sullo sfruttamento degli schiavi africani. I capataz erano schiavi che venivano scelti tra i membri della comunità africana per supervisionare i lavori nelle piantagioni e negli insediamenti dei portoghesi.

Essi agivano da intermediari tra i padroni ed il resto degli schiavi africani, comunicando ordini e costringendo gli altri schiavi ad eseguire il lavoro richiesto. Spesso, i capataz venivano scelti tra gli schiavi che avevano dimostrato di essere affidabili e che avevano ottenuto una certa posizione di responsabilità all'interno della piantagione.[3]

Con il tempo, il termine capataz si diffuse anche in altre aree geografiche, come la colonia del Brasile, dove i portoghesi imposero il loro sistema schiavistico.[4]

Dopo l'abolizione della schiavitù, avvenuta in Brasile 13 di maggio del 1888 con la Legge aurea, il termine capataz mantenne in parte la sua connotazione negativa, associata all'oppressione e all'autorità degli schiavisti sulle comunità afrodiscendenti. Tuttavia, nel corso del tempo, il termine è stato anche reinterpretato per indicare il leader o il supervisore di un gruppo di lavoratori, senza necessariamente riferirsi ad una relazione di schiavitù.[5][6]

Remove ads

Nella cultura di massa

Note

Bibliografia

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads