Timeline
Chat
Prospettiva

Cara catastrofe

singolo de Le luci della centrale elettrica del 2010 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Cara catastrofe
Remove ads

Cara catastrofe è un singolo del gruppo musicale italiano Le luci della centrale elettrica, pubblicato nel 2010 come primo estratto dall'album Per ora noi la chiameremo felicità.

Fatti in breve Cara catastrofe singolo discografico, Artista ...
Remove ads

Descrizione

È stato il primo brano scritto per il suo secondo album. Il titolo è un paradosso: "È il guardare la realtà, anche quando ti sembra dura e forte, con propositività, perché ci sono dei tempi e luoghi che sono felici e che ci sono cari." spiega Vasco Brondi.[1]

La frase «nelle nostre camere separate/a inchiodare le stelle/a dichiarare guerre» è tratta dal romanzo Camere separate di Pier Vittorio Tondelli del 1989.[2]

Remove ads

Videoclip

Ad anticipare l'uscita del disco, il 14 ottobre 2010 è stato diffuso sul canale ufficiale YouTube il videoclip del primo singolo, Cara Catastrofe, diretto da DaNdADDy.[3] Il concept del video è dello stesso Vasco Brondi, che afferma: "Cara catastrofe, la prima canzone del disco, la prima canzone che ho scritto di questo disco. Mi immaginavo questo rave su una chitarra acustica, i capelli colorati. Questi palazzi con qualche finestra accesa e tante finestre spente, i fari delle macchine che girano attorno ad una rotatoria e non si sa dove vanno."[4] Il videoclip piacque molto a Francesco Bianconi dei Baustelle, tanto da chiedere al regista di dirigere il video della loro nuova versione di Gomma.[5]

L'unico personaggio del videoclip è una ragazza che balla a Roma (incrocio tra Via Tuscolana e Viale Giulio Agricola), la sera, su un'isola di traffico: accerchiata dagli edifici, dalle finestre illuminate e dalle automobili. Comincia a ballare la canzone che sta ascoltando in cuffia: le movenze ricordano i balli electro dance, in evidente contrasto con lo stato d'animo che trasmette il brano di Brondi.

Remove ads

Tracce

  1. Cara catastrofe – 2:56

Formazione

Note

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads