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Prospettiva
Héctor Silva (calciatore)
calciatore uruguaiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Carlos Héctor Silva (Montevideo, 1º febbraio 1940 – Montevideo, 30 agosto 2015[1]) è stato un calciatore uruguaiano, di ruolo attaccante.
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Carriera
Riepilogo
Prospettiva
Iniziò la carriera da calciatore nelle giovanili di una formazione oggi scomparsa di Montevideo, il Canillitas[2]; nel 1958 fu selezionato per l'Uruguay giovanile, con cui vinse il torneo sudamericano di categoria[2]. Subito dopo tale campionato fu acquistato dal Danubio[2]; nel 1961 esordì in nazionale uruguaiana e l'anno successivo disputò la Coppa Rimet in Cile.
Messosi in luce in tale competizione, decise di trasferirsi al Peñarol, con il quale disputò la prima partita contro la Roma[2]. Con tale club si aggiudicò i campionati nazionali del 1964 e 1965, poi nel 1966 si laureò campione sudamericano vincendo la Coppa Libertadores e a seguire campione del mondo battendo nel doppio incontro di Coppa Intercontinentale il Real Madrid per 4-0 (doppio 2-0). Prese anche parte alla Coppa Rimet 1966 in Inghilterra.
Vinse ancora due titoli di campione uruguaiano nel 1967 e 1968 e nel 1970 si trasferì in Brasile al Palmeiras[3], in cui rimase fino al 1972[4] con 80 incontri e 16 gol in tutte le competizioni e la vittoria sia nel campionato brasiliano che in quello paulista del 1972[2], nonché la nomina a miglior giocatore del campionato statale 1970[2]; alla fine di tale esperienza trascorse dieci mesi al Portuguesa[2] per poi tornare in Uruguay al Danubio[2]. Dopo un altro anno al Danubio decise di porre termine all'attività agonistica[2].
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Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Palmeiras: 1972
- Palmeiras: 1972
Nazionale
Competizioni internazionali
- Coppa Libertadores: 1
- Peñarol: 1966
- Coppa Intercontinentale: 1
- Peñarol: 1966
Note
Collegamenti esterni
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