ChatGPT

ChatGPT (acronimo di Chat Generative Pre-trained Transformer^[1], in italiano "trasformatore generativo pre-addestrato per chat") è un chat bot basato su intelligenza artificiale e apprendimento automatico, sviluppato dall'organizzazione di ricerca OpenAI.

ChatGPT software
Logo
Schermata di esempio
Genere	Chatbot (non in lista)
Sviluppatore	OpenAI
Ultima versione	ChatGPT April 10, 2025 Version (10 aprile 2025)
Sistema operativo	Multipiattaforma iOS Android
Linguaggio	Python
Licenza	Software proprietario (licenza non libera)
Lingua	Multilingua
Sito web	chat.openai.com

Specializzato nella conversazione con utenti umani, il software utilizza modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per comprendere e generare testo in linguaggio naturale^[2]. Lanciato inizialmente nel novembre 2022, ChatGPT ha mostrato capacità notevoli nell'elaborazione di risposte articolate, superando in diverse configurazioni il test di Turing^[3]. Nel corso degli anni il servizio si è evoluto passando dai modelli GPT-3.5 e GPT-4 fino ai più recenti GPT-4o e GPT-5, integrando funzionalità multimodali, agenti autonomi e browser dedicati.

Storia e sviluppo

Il lancio e i primi modelli (2022-2023)

ChatGPT è stato lanciato il 30 novembre 2022 come prototipo gratuito basato su GPT-3.5.^[4] Il servizio ha attirato rapidamente l'attenzione globale per le sue risposte dettagliate in molteplici domini del sapere, raggiungendo i 100 milioni di utenti attivi in soli due mesi, un record per le applicazioni consumer dell'epoca.^[5]

Il 14 marzo 2023 OpenAI ha annunciato l'introduzione di GPT-4, disponibile per gli utenti abbonati al servizio Plus. GPT-4 rappresentava un'evoluzione significativa in quanto modello multimodale, capace di accettare input di immagini oltre al testo.^[6] Nel corso del 2023 sono state aggiunte funzionalità come la navigazione web in tempo reale (per ovviare al limite dei dati di addestramento fermi al 2021), il supporto ai plugin di terze parti e la capacità di analizzare file PDF e dati complessi.

L'era multimodale e GPT-4o (2024)

Nel maggio 2024 è stato pubblicato GPT-4o (la "o" sta per "omni"), progettato per gestire nativamente input e output di testo, audio, immagini e video in tempo reale con una latenza ridotta. Questo modello ha unificato le diverse reti neurali che precedentemente gestivano separatamente la trascrizione, l'intelligenza e la sintesi vocale, rendendo l'interazione uomo-macchina più fluida e naturale.^[7]

GPT-5 e l'ecosistema Atlas (2025)

Il 2025 ha segnato un'ulteriore accelerazione nello sviluppo della piattaforma. A marzo è stato rilasciato GPT-4.5, una versione intermedia focalizzata sul miglioramento dell'intuizione e della comprensione emotiva ("antropomorfismo") del modello.^[8]

Ad agosto 2025 OpenAI ha presentato ufficialmente GPT-5. Questo modello unificato è stato progettato per ridurre drasticamente le allucinazioni e per modulare il tono delle risposte in base all'interlocutore. GPT-5 integra un "selettore di contesto" che analizza il prompt per decidere il registro linguistico e il grado di approfondimento necessario.^[9] Il modello è stato contestualmente adottato da giganti tecnologici come Microsoft e Apple per l'integrazione nei rispettivi sistemi operativi.^[10][11]

Nel settembre 2025 è stata introdotta la funzione Pulse, che analizza le attività quotidiane dell'utente tramite connessioni con app esterne (come Gmail e Google Calendar) per fornire riepiloghi proattivi.^[12] Il mese successivo, nell'ottobre 2025, è stato lanciato ChatGPT Atlas, un browser proprietario (inizialmente per macOS) con funzionalità "agentic mode", capace di eseguire autonomamente azioni complesse sul web come la compilazione di moduli o la prenotazione di servizi.^[13]

Tecnologia

ChatGPT appartiene alla famiglia dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) basati sull'architettura Transformer. Questa architettura, introdotta da Google Brain nel 2017 con l'articolo Attention Is All You Need,^[14] utilizza meccanismi di "attenzione" per pesare l'importanza delle diverse parole in una sequenza, permettendo al modello di gestire dipendenze a lungo termine nel testo meglio delle precedenti reti ricorrenti.

Addestramento

Il processo di addestramento di ChatGPT si divide in diverse fasi:

1. Pre-addestramento (Pre-training): Il modello viene esposto a enormi quantità di testo proveniente da Internet (libri, articoli, siti web, codice di programmazione) per imparare a predire il token (parola o parte di parola) successivo in una frase. Questa fase è di tipo non supervisionato.
2. Fine-tuning supervisionato (SFT): Istruttori umani forniscono conversazioni ideali in cui interpretano sia l'utente che l'assistente, insegnando al modello come rispondere in formato dialogo.
3. Apprendimento per rinforzo con feedback umano (RLHF): Questa è la fase distintiva di ChatGPT. Gli istruttori umani valutano diverse risposte generate dal modello, classificandole dalla migliore alla peggiore. Questi dati vengono usati per creare un "modello di ricompensa". Il modello linguistico viene quindi ottimizzato utilizzando l'algoritmo Proximal Policy Optimization (PPO) per massimizzare la ricompensa prevista.^[15][16]

I modelli sono addestrati sull'infrastruttura di cloud computing Microsoft Azure, che fornisce la potenza di calcolo necessaria tramite migliaia di GPU (e successivamente hardware specializzato).^[17]

Versioni

La tabella seguente riassume le principali iterazioni del modello alla base di ChatGPT:

Versione	Data di rilascio	Caratteristiche principali
GPT-3.5 (Legacy)	Novembre 2022	Modello iniziale basato su InstructGPT. Capace di conversazione e generazione di codice, ma soggetto a frequenti "allucinazioni" e con una finestra di contesto limitata.
GPT-4	Marzo 2023	Modello multimodale (testo e immagini). Notevolmente più potente nel ragionamento logico e nella risoluzione di problemi complessi. Finestra di contesto ampliata.
GPT-4o	Maggio 2024	Versione "Omni". Nativo multimodale per audio, visione e testo in tempo reale. Maggiore velocità di inferenza e costi ridotti per gli sviluppatori.
GPT-4.5	Marzo 2025	Miglioramenti nella comprensione delle sfumature emotive e nell'intuizione. Maggiore fluidità nella conversazione "umana".
GPT-5	Agosto 2025	Architettura unificata con ragionamento avanzato. Introduzione del selettore di tono dinamico e drastica riduzione degli errori fattuali. Integrazione nativa in sistemi operativi terzi.

Applicazioni e funzionalità

ChatGPT è utilizzato in svariati ambiti professionali e creativi:

• Generazione di testo e codice: Scrittura di articoli, e-mail, storie creative e debugging di codice in linguaggi come Python, JavaScript e C++.
• Assistente personale avanzato: Tramite la funzione Pulse (2025), il sistema analizza calendari e comunicazioni per gestire l'agenda dell'utente.
• Navigazione e azioni web: Con il browser Atlas (2025), l'IA opera in "agentic mode", eseguendo compiti complessi su internet autonomamente.
• Analisi dati: Capacità di elaborare file Excel, CSV e PDF per estrarre tendenze, creare grafici e riassumere documenti.
• Educazione e traduzione: Supporto all'apprendimento linguistico e traduzione in tempo reale di alta qualità tra dozzine di lingue.

Critiche e controversie

Nonostante il successo, ChatGPT è stato oggetto di numerose critiche e preoccupazioni etiche.

Accuratezza e allucinazioni

Specialmente nelle prime versioni, il modello soffriva di "allucinazioni", ovvero la generazione di fatti inventati presentati con sicurezza.^[18] Sebbene GPT-5 abbia ridotto significativamente questo problema, i modelli LLM probabilisticamente non garantiscono la verità fattuale. Stack Overflow ha temporaneamente vietato le risposte generate da ChatGPT nel 2022 a causa dell'alto tasso di errori nel codice.^[19]

Privacy e copyright

L'addestramento sui dati del web ha sollevato questioni legali. Nel marzo 2023 il Garante per la protezione dei dati personali italiano ha disposto il blocco temporaneo del servizio in Italia per violazione delle norme sulla privacy, primo caso al mondo, revocato dopo l'adeguamento di OpenAI alle richieste.^[20]

Sul fronte del diritto d'autore, diverse testate giornalistiche e autori hanno citato in giudizio OpenAI per l'uso non autorizzato delle loro opere. In risposta, OpenAI ha stipulato accordi di licenza milionari con editori come Associated Press, Axel Springer SE (editore di Bild e Politico) e Le Monde.^[21]

Impatto sull'istruzione

L'uso di ChatGPT nelle scuole ha generato un dibattito globale. Mentre inizialmente istituzioni come il Dipartimento dell'istruzione di New York ne hanno vietato l'uso, successivamente il divieto è stato revocato favorendo un approccio di integrazione critica.^[22] Studi hanno dimostrato che il software è in grado di superare esami universitari di legge e business, costringendo il mondo accademico a ripensare i metodi di valutazione.^[23]

Bias e "Internet morta"

Ricerche accademiche hanno evidenziato come i modelli tendano a replicare i bias (pregiudizi) presenti nei dati di addestramento, inclusi stereotipi di genere e razziali.^[24] Inoltre, la proliferazione di contenuti generati dall'IA (stimata al 57% del web nel 2024) ha alimentato le discussioni sulla "Teoria dell'Internet morta", ipotizzando una rete popolata prevalentemente da bot che interagiscono con altri bot.^[25]