Timeline
Chat
Prospettiva
Codetta
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
La codetta[1] o uncino[2] è un segno diacritico a forma di uncino posto nella parte inferiore destra di una vocale dell'alfabeto latino usato in alcune lingue europee e amerindie.
Remove ads
Lingue che usano la codetta
Ą | ą |
Ę | ę |
Į | į |
Ǫ | ǫ |
Ų | ų |
- polacco (lettere ą, ę)
- casciubo (ą)
- lituano (ą, ę, į, ų)
- creek, navajo e apache occidentale (ą, ąą, ę, ęę, į, įį, ǫ, ǫǫ)
- chiricahua e mescalero (ą, ąą, ę, ęę, į, įį, ų, ųų),
- tutchone e älvdalen dalecarlico (ą, ę, į, ų, y̨ e ą̊),
- gwich'in.
- trascrizione scolastica moderna del norreno (lettera ǫ)
Esempio in polacco:
- Wół go pyta: „Panie chrząszczu,
- Po co pan tak brzęczy w gąszczu?“
- — Jan Brzechwa, Chrząszcz
Esempio in lituano:
- Lydėdami gęstančią žarą vėlai
- Pakilo į dangų margi sakalai
- — Vincas Mykolaitis-Putinas, Margi sakalai
Esempio in älvdalen dalecarlico:
- "Ja, eð war įe plåg að gęslkallum, dar eð war slaik uondlostjyner i gęslun."
- — Vikar Margit Andersdotter, I fäbodlivet i gamla tider.
Remove ads
Valori
Riepilogo
Prospettiva
Nasalizzazione
L'uso della codetta per indicare le vocali nasali è di uso comune nella trascrizione delle lingue indigene delle Americhe. L'uso è originato dalle ortografie create dalle missioni cristiane per scrivere queste lingue. Successivamente, la pratica venne continuata dagli antropologi e linguisti americani che ancora oggi seguono questa convenzione nella trascrizione fonetica.
La codetta è anche usato nella traslitterazione accademica di antico slavo ecclesiastico e norreno. In polacco (il cui termine è ogonek che significa piccola coda), navajo, apache occidentale, chiricahua e Älvdalen dalecarlico indica che la vocale è nasalizzata.
Lunghezza
In lituano, dove formalmente indica una nasalizzazione che non esiste però più, indica una vocale lunga. Il termine lituano per "codetta" è nosinė che letteralmente significa "nasale".
Tono
In navajo, chiricahua, apache occidentale e mescalero può venir combinato con gli accenti acuto e grave per indicare un tono, o in una vocale lunga e alta, cadendo, un tono aumentante (ad esempio ą́, ǫ́ǫ́, į́į). Nella convenzione ortografica di Willem de Reuse, l'apache occidentale presenta una combinazione della codetta e del macron (ad esempio ǭ, į̄į̄).
Remove ads
Note tipografiche
La codetta deve essere quasi della stessa dimensione della parte discendente (nei caratteri di grande dimensione può essere relativamente più piccolo) e non deve essere confuso con la cediglia o la virgola, segni diacritici usati in altre lingue.
I valori nel HTML/Unicode sono:
E caudata
Riepilogo
Prospettiva

Ę (minuscolo: ę) è una lettera dell'alfabeto latino, deriva dalla E con l'aggiunta di una codetta. Con il nome di e caudata ("e con la coda"), ę è stata usata in latino dall'inizio del XII secolo per rappresentare la vocale scritta anche come ae o æ.
In polacco, ę rappresenta una e nasalizzata. In origine rappresentava una e nasalizzata anche in lituano, ma oggi viene pronunciata come una e aperta.
Il carattere Ę è usato in alcuni schemi della notazione fonetica americana per rappresentare una e nasalizzata. È stata adottata nell'ortografia di alcune lingue nord americane come l'apache occidentale, il chiricahua, il mescalero, il navajo e il tutchone.
Codifica informatica
E con la codetta è presente in Latin-2 e Latin-4, come CA (maiuscola) ed EA (minuscolo). Nel Latin-10 è posizionata come DD (maiuscolo) e FD (minuscolo).
E con la codetta è presente nella codifica Unicode come carattere preimpostato. Come parte del WGL4 è possibile che venga correttamente visualizzato in gran parte dei sistemi operativi.
LaTeX2e
Nelle macro del LaTeX2e \k stamperà una lettera con la codetta, se ciò è supportato dalla codifica del font, ad esempio \k{a} stamperà ą. Il pacchetto Tipa attivato usando il comando "\usepackage{tipa}", offre una strada differente: "\textpolhook{a}" produrrà ą.
Remove ads
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads