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Confine tra Austria e Slovenia
linea di demarcazione dei territori di Austria e Slovenia Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Il confine tra l'Austria e la Slovenia descrive la linea di demarcazione tra i due stati. Ha una lunghezza di 330 km.


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Storia
Il confine è stato definito dopo la prima guerra mondiale con il crollo dell'Impero austro-ungarico e la creazione della Jugoslavia, definizione avvenuta con il trattato di Saint-Germain-en-Laye del 1919. Dopo il 1991 la Slovenia, quando divenne autonoma rispetto alla ormai disgregata Jugoslavia, subentrò in questo confine.
Caratteristiche
Il confine interessa la parte sud-orientale dell'Austria e la parte nord della Slovenia. Ha un andamento generale da ovest verso est.
Inizia alla triplice frontiera collocata sul monte Forno[1] dove si incontrano l'Austria, l'Italia e la Slovenia e prosegue fino alla triplice frontiera tra Austria, Slovenia ed Ungheria[2].
Partendo da occidente il confine interessa le Alpi di Carinzia e di Slovenia nelle due sottosezioni delle Caravanche e Alpi di Kamnik e della Savinja. Dopo si inoltra nelle Prealpi Slovene nord-orientali (sottosezione delle Prealpi Slovene) e poi nelle Prealpi sud-occidentali di Stiria (sottosezione delle Prealpi di Stiria).
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Länder e regioni interessati
Note
Voci correlate
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