Timeline
Chat
Prospettiva
Cristianesimo in Pakistan
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Il Cristianesimo costituisce la più grande minoranza religiosa in Pakistan. Il numero totale dei cristiani pakistani secondo il censimento del 1998 è di 2.092.902 pari all'1,58%[1] dell'intera popolazione; di questi, circa la metà seguono il cattolicesimo e per il resto il protestantesimo[2]. Esistono però anche due missioni ortodosse in seno alla Chiesa Ortodossa Russa. [3]Tra i personaggi conosciuti sono cristiani il giornalista della BBC Martin Bashir, il vescovo anglicano Michael Nazir-Ali e il musicista pakistano-statunitense Roger David, noto sotto il nome d'arte di Bohemia (musicista), i politici e fratelli Paul Bhatti e Shahbaz Bhatti e Aasiyah Naurīn Bibi. Lo stato con il maggior numero di cristiani è lo stato del Punjab.

Remove ads
Statistiche per provincia
Questioni comunitarie
Negli anni '90 del XX secolo alcuni cristiani sono stati arrestati con l'accusa di blasfemia e per aver protestato in un modo che è apparso come un insulto all'Islam. Il vescovo cattolico di Faisalabad John Joseph si è suicidato nel 1998 in segno di protesta contro l'esecuzione capitale di un cristiano accusato di blasfemia[5][6].
Discriminazioni costituzionali
I cristiani, assieme ad altre minoranze non musulmane, sono discriminati nella carta costituzionale pakistana. I non-musulmani vengono esclusi dalla possibilità di diventare presidente[7] o primo ministro[8] dello stato; sono inoltre esclusi dall'esser giudici della corte federale, che ha il potere di cancellare qualunque legge ritenuta non conforme ai precetti islamici[9].
Conflitti
A tutt'oggi i cristiani sono nel mirino dei "Tehrik-i-Taliban Pakistan (TTP, i talebani pakistani)" in ampie zone del paese[10][11][12].
Remove ads
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads