Timeline
Chat
Prospettiva
Diocesi di Bubon
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
La diocesi di Bubon (in latino Dioecesis Bubonensis) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Remove ads
Storia
Bubon, identificabile con le rovine nei pressi di İbecik[1] nell'odierna Turchia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Licia nella diocesi civile di Asia. Faceva parte del patriarcato di Costantinopoli ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Mira.
La diocesi è documentata nelle Notitiae Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli fino al X secolo. Nelle Notitiae non appare mai la forma Bubon, ma quelle di Bobos o di Sophianopoli.[2]
Sono due i vescovi attribuibili a Bubon. Ermaio (Ermeo o Hermes) prese parte al primo concilio di Costantinopoli nel 381.[3] Romano intervenne al concilio di Calcedonia nel 451 e sottoscrisse nel 458, tramite il prete Gelasio, la lettera dei vescovi della Licia all'imperatore Leone I dopo l'uccisione del patriarca alessandrino Proterio.[4]
Dal 1933 Bubon è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; il titolo finora non è stato assegnato.
Remove ads
Cronotassi dei vescovi greci
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads