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Eric Lu
pianista americano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Eric Lu (15 dicembre 1997) è un pianista statunitense di musica classica, noto per aver vinto il Concorso pianistico internazionale di Leeds nel 2018 e il Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin nel 2025.

Biografia
Eric Lu è un pianista americano che ha raggiunto la ribalta internazionale vincendo due dei concorsi pianistici più prestigiosi al mondo. All'età di 20 anni, nel 2018, ha vinto la XIX edizione del Leeds International Piano Competition[1][2].
Nel 2025, ha vinto il Primo Premio della XIX edizione del Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia, aggiudicandosi la medaglia d'oro e un premio in denaro di 60.000 euro[3][4]. In precedenza, aveva già partecipato e ottenuto un premio alla XVII edizione del medesimo concorso nel 2015[5].
Il suo repertorio comprende compositori come Fryderyk Chopin, Franz Schubert, Robert Schumann e Johannes Brahms[6].
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Studi
Eric Lu ha studiato presso il Curtis Institute of Music e il New England Conservatory[7].
In un'intervista successiva alla vittoria del Concorso Chopin, ha menzionato la sua lunga amicizia e il legame formativo con un collega e amico, Ton, sin dai tempi della scuola al Curtis[8].
Premi e riconoscimenti
- 2025: Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin (Varsavia) – Primo Premio e Medaglia d'Oro[3]
- 2018: Leeds International Piano Competition (Leeds) – Primo Premio e Premio Terence Judd–Hallé Orchestra[2][9]
- 2017: VII International German Piano Award – Primo Premio e FAZ Audience Award
- 2015: Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin (Varsavia) – Quarto Premio e Premio speciale per la migliore esecuzione di una Polonaise[5]
Stile interpretativo
Riepilogo
Prospettiva
Eric Lu pone grande enfasi sulla sincerità e sulla spontaneità nell'esecuzione musicale[10].
- Rapporto con l'opera: Sostiene che la responsabilità del musicista sia "avere una storia da raccontare" con grande convinzione e che la musica sia in continua evoluzione, "fluida, proprio come la vita". Ritiene che rispettare l'intenzione del compositore vada oltre l'esatta riproduzione di ciò che è scritto; è necessario comprendere il messaggio e il temperamento del compositore, un processo che si sviluppa vivendo a lungo con i pezzi.
- Suono: Il pianista attribuisce un valore elevato al suono, ricercandone la bellezza, la varietà e il colore. Sottolinea che il suono deve essere unico, un'estensione della propria personalità, e deve avere la capacità di "respirare", anche nelle dinamiche più basse.
- Tecnica e Legato: Descrive il legato come un concetto primariamente uditivo, riguardante la connessione percepita tra le note, piuttosto che una connessione forzata fisicamente con le dita.
- Esecuzione pubblica: Ritiene che l'esperienza sul palcoscenico sia un elemento cruciale e insostituibile per portare un pezzo a un livello di comprensione superiore, specialmente nei concerti con orchestra. Durante la performance, è fondamentale "dimenticare" il lavoro tecnico fatto in sala prove e focalizzarsi solo sulla musica, suonandola nella sua forma più pura e con spontaneità, come se la si stesse scoprendo sul momento.
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Critica musicale
La vittoria di Eric Lu al Concorso Chopin del 2025 è stata definita "una grande sorpresa" dal giornalista musicale Marcin Majchrowski di Polish Radio 2[3].
Altri commentatori hanno notato che la sua vittoria non rappresentava una "scoperta" per il mondo della musica classica, in quanto Lu era già un artista affermato con una carriera internazionale avviata grazie anche alla precedente vittoria al Concorso di Leeds[11]. La sua interpretazione è stata talvolta descritta come "priva di rischi" o "meccanica"[11].
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Note
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Collegamenti esterni
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