Timeline
Chat
Prospettiva
Figlie della misericordia francescane
istituto religioso femminile della Chiesa Cattolica Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Le Figlie della Misericordia Francescane sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla C.F.M.[1]

Storia
Nel 1906 il vescovo di Ragusa di Dalmazia Giuseppe Marčelić fece arrivare da Brescia a Blatta, sull'isola di Curzola, una comunità di suore Ancelle della Carità per gestire la locale scuola femminile: a causa dello scoppio della prima guerra mondiale le religiose abbandonarono l'isola e il vescovo affidò a una sua penitente, Marija Petković (1892-1966), la missione di organizzare una nuova comunità religiosa che proseguisse l'opera delle Ancelle.[2]
La congregazione, approvata dal vescovo di Ragusa il 18 febbraio 1929, ebbe rapida diffusione e nel 1936 aprì alcune filiali nell'America del Sud, dove la Petković soggiornò tra il 1940 e il 1952.[2]
L'istituto, aggregato all'Ordine dei Frati Minori dal 26 gennaio 1928, ricevette il pontificio decreto di lode il 26 giugno 1944 e le sue costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 6 dicembre 1956.[2]
La fondatrice (in religione madre Maria di Gesù Crocefisso) è stata beatificata da papa Giovanni Paolo II nel 2003.[3]
Remove ads
Attività e diffusione
Le Figlie della Misericordia si dedicano all'istruzione della gioventù, alla cura degli orfani, all'assistenza agli ammalati, alle opere parrocchiali e alle missioni.[2]
Sono presenti in Europa (Italia, Germania, paesi dell'ex Jugoslavia) e in America (Argentina, Canada, Cile, Paraguay, Perù, Uruguay):[2] la sede generalizia è a Roma.[1]
Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 425 religiose in 66 case.[1]
Remove ads
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads