Timeline
Chat
Prospettiva

Flurazepam

farmaco Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Flurazepam
Remove ads

Il flurazepam è un composto chimico di formula che in condizioni normali si presenta come una polvere cristallina biancastra dall'odore tenue o inodore.[1] Attualmente inserito nell'elenco delle sostanze controllate dalla DEA[2] e dall'ECHA.[3]

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Fatti in breve Nome IUPAC, Nomi alternativi ...
Remove ads

Struttura e caratteristiche fisiche

Il composto è classificato come derivato della benzodiazepina e presenta le seguenti caratteristiche:[1][4]

Reattività e caratteristiche chimiche

Il composto risulta moderatamente igroscopico, solubile in alcol e lievemente solubile in cloroformio.[5][6] Il composto deve essere protetto dalla luce.[7]

Spettri analitici

Sono disponibili diversi spettri analitici del composto:

  • spettro 13C NMR: due picchi principali a 165,9 ppm e 168 ppm[8]
  • spettro 15N NMR: un picco a -45 ppm[9]
  • spettro GC-MS: 167 picchi, i tre principali a 86, 30 e 99 m/z[10]
  • spettro MS-MS: 5 pichi principali a 315.07162, 388.16428, 317.09012, 288.0585 e 100.11275 m/z[11]
  • spettro LC-MS [M+H]+: 5 picchi principali a 388.1612, 390.1584, 389.164, 315.0704 e 317.085 m/z[12]
  • spettro FTIR: picco principale tra 1650 e 1700 cm−1[13]
  • spettro ATR-IR: due picchi tra 1600 e 1690 cm−1[14]
  • spettro Raman: 4 picchi 1550 - 1620 un picco a 1670[15]
Remove ads

Sintesi

Si ottengono bastoncelli bianchi da soluzioni di etere-etere di petrolio.[16]

Farmacologia e tossicologia

Riepilogo
Prospettiva

Farmacocinetica

Il farmaco deve essere assunto prima di andare a dormire e la durata del trattamento dovrebbe essere la più breve possibile (mai superare le 4 settimane).[17]

Il composto viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale entro 30 minuti dalla somministrazione. Il legame con le proteine plasmatiche raggiunge l'83%. Esso viene rapidamente metabolizzato ed escreto mediante l'urina. I metaboliti principali sono l'idrossietil flurazepam (principale) e l'N-desalchil flurazepam (<1%), entrambi farmacologicamente attivi. L'emivita del composto è di 2,3 ore.[1]

Farmacodinamica

Il farmaco non riduce la fase REM, bensì riduce la latenza del sonno e il numero di risvegli con conseguente aumento del tempo totale di riposo. Il farmaco agisce legandosi ad un sito allosterico dei recettori del GABA potenziando l'azione dei recettori GABA-A aprendo i canali del cloruro e causando un flusso dello stesso con conseguente iperpolarizzazione.[1]

Effetti del composto e usi clinici

Si tratta di un farmaco ad azione ipnotica ad attività miorilassante, anticonvulsivante, ansiolitica e sedativa. È indicato per l'uso a breve termine ed intermittente in pazienti affetti da insonnia ricorrente e disturbi del sonno.[1]

L'utilizzo principale del flurazepam come da posologia è: difficoltà nell'apprendimento del sonno su base ansiosa grazie alla sua azione ipnotica, per il mantenimento del sonno dovuto a continui risvegli notturni e a risvegli precoci. In seguito a metabolizzazione, produce un metabolita che possiede un'emivita di circa 200 ore.[17]

Tossicologia

Il composto può causare: dipendenza fisica e psichica, coma, confusione, ipotensione ed eccessiva sonnolenza diurna.[1][17] La dose tossica minima (TDLO) negli esseri umani è di 380 μg/kg.[18] L'LDLO nel gatto è pari a 250 mg/kg.[19] In caso di sovradosaggio si consiglia la lavanda gastrica immediata e la somministrazione di fluidi mediante fleboclisi. Ipotensione e depressione del CNS possono essere combattute utilizzando appropriati agenti terapeutici in maniera accurata.[20]

Controindicazioni ed effetti collaterali

Gli effetti avversi più comuni sono: vertigini acutissime, sonnolenza, stordimento, e atassia.[17]

Gli effetti collaterali variano da persona a seconda dell'età, stato di salute e i più comuni sono: sonnolenza diurna, riduzione della vigilanza, disturbi gastrointestinali, variazione della libido con cali di sensibilità, insensibilità alle sollecitazioni, eruzioni cutanee, ipotensione, xerostomia e prurito.
La sonnolenza il giorno dopo può aumentare durante la fase iniziale del trattamento. La sonnolenza diurna scompare dopo qualche settimana dall'inizio del trattamento quando i livelli plasmatici sono raggiunti.

In alcuni casi si sono riscontrate grave insufficienza respiratoria o epatica. Possono inoltre presentarsi amnesia anterograda e l'acutizzarsi di una depressione preesistente, anche a dosaggi terapeutici.[17]

Interazioni

Interagisce con numerosi altri farmaci, soprattutto quelli che causano sonnolenza, e con l'alcool. L'assorbimento non è influenzato dall'assunzione di cibo.[1]

Combinazioni letali possono risultare in combinazione con oppiacei o altre benzodiazepine o barbiturici.[17]

Remove ads

Note

Altri progetti

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads