Frederick Frazier

Frederick Lorenz Frazier (Mobile, 27 gennaio 1880 – Mobile, 14 giugno 1993) è stato un supercentenario statunitense di 113 anni e 138 giorni. Fu decano maschile dell'umanità dal 24 dicembre 1990, con la morte del connazionale Robert Freeman, fino al suo stesso decesso, avvenuto oltre due anni più tardi. Inoltre, dal 16 novembre 1992 - quando superò il 112enne gallese John Evans - fino al 31 dicembre 1995 - quando la sua età finale fu eguagliata da Christian Mortensen - fu l'uomo più longevo mai esistito sul pianeta, la cui età fosse stata verificata. Attualmente è la diciottesima persona di sesso maschile verificata più longeva della storia (o diciassettesima, se si esclude il caso controverso dello statunitense Johnson Parks).

Biografia

Nato da una famiglia di origine tedesca, si trasferì a New York nel 1900, dove lavorò come selezionatore per la marina militare statunitense e come ingegnere supervisore a bordo di un'imbarcazione dell'esercito.^[1] Si sposò e si trasferì con la moglie a New Orleans negli anni '30. La sorella Mildred morì a 101 anni nel 1992.

Il riconoscimento di decano maschile dell'umanità gli è stato riconosciuto postumamente; in ogni caso, divenne l'uomo vivente più longevo al mondo dopo la morte di Robert Freeman, il 24 dicembre 1990. Il 16 novembre 1992, eguagliando l'età finale del gallese John Evans, diventò la persona di sesso maschile mai vissuta al mondo fino a quel momento. Il 27 gennaio 1993 divenne il primo uomo nella storia a raggiungere i 113 anni di età.

Morì a Mobile, in Alabama, sua città natale, all'età di 113 anni e 138 giorni.^[1] Rimase la persona di sesso maschile più longeva della storia finché lo statunitense di origini danesi Christian Mortensen, il 1º gennaio 1996, non superò l'età raggiunta dallo stesso Frazier.