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Gran Premio di superbike di Imola 2002
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Il Gran Premio di superbike di Imola 2002 è stato la tredicesima e ultima prova del campionato mondiale Superbike 2002, disputato il 29 settembre sull'autodromo Enzo e Dino Ferrari, in gara 1 ha visto la vittoria di Colin Edwards davanti a Troy Bayliss e Rubén Xaus[1], lo stesso pilota si è ripetuto anche in gara 2, sempre davanti a Bayliss e Xaus[2].
La vittoria nella gara valevole per il campionato mondiale Supersport è stata ottenuta da Katsuaki Fujiwara[3].
Diversamente da altre annate precedenti, si era giunti a Imola con i titoli iridati ancora da assegnare: con i risultati della prova il titolo piloti del campionato mondiale Superbike è andato allo statunitense Colin Edwards su Honda che aveva nelle ultime gare ottenuto 9 successi consecutivi, superando così in classifica il campione in carica del campionato mondiale Superbike 2001, l'australiano Troy Bayliss. Sono stati del resto questi i piloti monopolizzatori della stagione con Edwards che ha ottenuto in totale 11 successi e Bayliss che ne ha ottenuto 14; l'unica vittoria del campionato che è sfuggita è andata al giapponese Makoto Tamada.
Il titolo costruttori, sempre della Superbike, è andato alla Ducati e il titolo iridato del campionato mondiale Supersport 2002 al francese Fabien Foret.
La gara del campionato Europeo della classe Superstock viene vinta da Vittorio Iannuzzo,[4] lo stesso pilota italiano aveva già avuto la certezza del titolo continentale della Superstock al termine della gara precedente svoltasi ad Assen.
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Risultati
Gara 1
Arrivati al traguardo[5]
Ritirati
Gara 2

Arrivati al traguardo[6]
Ritirati
Supersport
Arrivati al traguardo
Ritirati
Non partito
Superstock
Arrivati al traguardo
Ritirati
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