Timeline
Chat
Prospettiva
Guido Rocco
politico e diplomatico italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Guido Rocco (Napoli, 26 novembre 1886 – 2 maggio 1959[1]) è stato un politico e diplomatico italiano.
Remove ads
Biografia
Riepilogo
Prospettiva
Cugino del ministro di grazia e giustizia Alfredo Rocco. Addetto consolare, poi vice-console e console in varie località straniere, fu uno degli esperti delle delegazioni italiane presso la Società delle Nazioni, consigliere di legazione a Parigi e a Berlino. Partecipò alla conferenza navale di Londra e alla conferenza del disarmo. Fu quindi ministro plenipotenziario a Praga, protagonista di varie missioni all'estero.
Dal 1936 fu direttore generale per i servizi della stampa estera al ministero della Stampa e della Propaganda e poi della Cultura Popolare. [2] Divenuto ambasciatore, il 26 luglio 1943 fu nominato ministro della cultura popolare nel I governo Badoglio. Suo compito principale fu quello di mantenere inalterata la censura sulla stampa, tanto che i maggiori direttori dei quotidiani romani inviarono l'11 agosto una lettera di protesta[3] direttamente al maresciallo Badoglio. Il 15 agosto 1943 Badoglio decise di sostituire Rocco nell'incarico con Carlo Galli.
Il 6 settembre 1943 fu nominato ambasciatore in Turchia[4] e suo compito fu quello di stabilire i primi contatti ufficiali tra Italia ed Unione Sovietica dall'inizio delle ostilità, contatti che portarono poco dopo al riconoscimento ufficiale reciproco. Lo restò fino al 1945.
Remove ads
Onorificenze
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone Bianco
— 24 luglio 1935
Note
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads