Ierapoli Bambice

Ierapoli Bambice era un'antica città siriaca, dove ora sorge Manbij, Siria.

Ierapoli Bambice
Localizzazione
Stato	Siria
Mappa di localizzazione

Il suo nome in siriaco era Mabog (anche Mabbog, Mabbogh, o Mabbūgh)^[1], il nome greco antico era Bambice (Βαμβύκη, Bambyke).

Storia

Hierapolis all'interno dell'Oriente romano (351-354)

La città era importante per il suo santuario commageno, dedicato alla venerazione della dea della natura siriana Atargatis.^[2] I Seleucidi ne fecero la principale stazione intermedia della strada che collegava Antiochia a Seleucia sul Tigri; sotto di loro divenne famosa come la "città del santuario" (Ἱερόπολις, Hieropolis) e poi come la "città sacra" (Ἱεράπολις, Hierapolis).

Marco Licinio Crasso saccheggiò il tempio all'inizio della sua campagna contro i Parti (53 a.C.).

La città divenne il punto di partenza delle campagne romane contro i Parti prima e i Sasanidi poi. Fu conquistata nel 252/253 da Sapore I nel corso delle sue campagne militari.^[3] Nel 354 vi si recò il cesare Costanzo Gallo; pochi anni dopo (363) l'imperatore romano Giuliano, che stava iniziando la sua campagna contro i Sasanidi, la trovò in rovina. Successivamente l'imperatore Giustiniano I non riuscì a difenderla, cosicché il re sasanide Cosroe I poté chiedere un riscatto per liberarla.