Timeline
Chat
Prospettiva
Pseudocomitatense
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
La legio pseudocomitatensis era una legione del tardo Impero romano. Si trattava di unità legionarie di limitanei entrate poi a far parte del comitatus, cioè dell'esercito mobile il cui compito era di intervenire lì dove c'era necessità.
Remove ads
Storia
Inizialmente le legioni psudocomitatensi erano limitanei temporaneamente distaccati nel comitatus: in questo periodo i soldati ricevevano una paga maggiore, ma poi l'unità tornava ad essere di limitanei e rimandata alla frontiera. In seguito le unità pseudocomitatense rimasero nel comitatus sempre più a lungo, tanto che il distaccamento di uomini dai limitanei divenne pratica comune.
Le legioni I e II Armeniaca, ad esempio, erano unità di limitanei a guardia dei territori romani al di là del Tigri; quando questi territori vennero persi (in seguito alla campagna sasanide di Giuliano del 363), le unità entrarono a far parte dell'esercito mobile d'Oriente col nome di legiones pseudocomitatenses.
Intanto la legione romana alto-imperiale, con l'evolversi del sistema post-costantiniano si trasformava da unità di 5.000 armati, a unità ridotte di 800/1.200 armati circa,[1] pur continuando a costituire il nerbo dell'esercito romano, formate ancora da fanteria pesante.
Remove ads
Lista all'epoca della Notitia dignitatum
Riepilogo
Prospettiva
Qui di seguito sono elencate le 46 legiones pseudocomitatenses della Notitia dignitatum, di cui 20 erano posizionate nella parte orientale e 26 (tra cui 11 incerte) nella parte occidentale.
Remove ads
Note
Bibliografia
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads