Mark Sexton

fumettista australiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Mark Sexton (1970[1]) è un disegnatore e fumettista australiano.

Biografia

Inizia la sua carriera come disegnatore di storyboard nel 1996 a Sydney.[1]

Nel 1999 viene contattato da George Miller, con cui aveva già lavorato qualche anno prima in Babe va in città, per un nuovo progetto, un film animato su di un pinguino ballerino (che poi sarebbe diventato Happy Feet).[2] Nei due anni seguenti, Sexton finisce però per lavorare in gran segreto assieme a Miller (regista e co-sceneggiatore), Brendan McCarthy (co-sceneggiatore) e Peter Pound (progettista dei veicoli) alla creazione di Mad Max: Fury Road, quarto capitolo della serie di Mad Max; tuttavia, per via dei continui ritardi produttivi, i membri abbandonano in favore di altri progetti.[1]

Nonostante la produzione Fury Road non vada in porto prima del 2009, e gran parte del materiale emerso venga tagliato dalla sceneggiatura finale, Sexton viene ricontattato da Miller nel 2014, e da questa collaborazione nasce la miniserie a fumetti Mad Max: Fury Road, di cui Sexton è co-sceneggiatore e co-disegnatore.[1]

I suoi lavori come disegnatore di storyboard al di fuori dell'Australia includono Dark City di Alex Proyas, Mission: Impossible 2 e Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni.

Filmografia parziale

Cinema

Televisione

Opere

Fumetti

Note

Collegamenti esterni

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