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Mimmo Verdesca

regista cinematografico italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

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Mimmo Verdesca (Terlizzi, 7 dicembre 1979) è un regista cinematografico italiano. Vincitore 2 volte del Nastro d'argento.

Biografia

Riepilogo
Prospettiva

Mimmo Verdesca cresce a Molfetta, comune facente parte della città metropolitana di Bari, sino al diploma al liceo classico. Nel 1998 si trasferisce a Roma dove si laurea presso il DAMS di Roma Tre.[1]

Dal 2001 comincia a lavorare nel cinema prima come assistente del casting director Pino Pellegrino e poi come aiuto regista in cinema e teatro di diversi autori tra cui Maurizio Ponzi e Fabio Grossi. Collabora anche con i registi Ferzan Özpetek e Marco Tullio Giordana.

Nel 2011 realizza il suo documentario di debutto In arte Lilia Silvi sulla vita e la carriera artistica di Lilia Silvi,[2] grazie al quale si aggiudica nel 2012 il Nastro d'argento al miglior documentario sul cinema.[3]

Nel 2014 dirige il suo secondo documentario Protagonisti per sempre, dedicato alle storie dei più celebri attori bambini del cinema italiano,[4] che vince il Gryphon Award come Miglior documentario al Giffoni Film Festival 2015.[5]

Nel 2016 produce e dirige il documentario Sciuscià 70 che racconta, dopo 70 anni, l’avventurosa realizzazione di Sciuscià di Vittorio De Sica. Il documentario è stato scelto dal direttore del Festival di Cannes Thierry Frémaux e dal regista Bertrand Tavernier per partecipare al Festival Lumiére 2016 di Lione.[6] Nel 2017 il documentario ha vinto il Nastro d'argento speciale del 70º anniversario del Sngci.[7]

Nel 2020 dirige il documentario Alida sulla vita della celebre attrice Alida Valli, selezionato ufficialmente al Festival di Cannes nella sezione Cannes Classics 2020[8] e presentato anche alla Festa del Cinema di Roma 2020.[9][10] Ai Nastri d'argento 2021 il documentario è entrato nella cinquina finalista come Miglior documentario sul cinema.[11]

Il suo primo film è intitolato Per il mio bene, con protagoniste Barbora Bobulova, Marie Christine Barrault, Stefania Sandrelli, prodotto da Rodeo Drive con Rai Cinema ed è stato distribuito nelle sale cinematografiche da 01 Distribution il 5 dicembre 2024[12], ottenendo 2 candidature ai Nastri d'argento 2025, per il Miglior esordio alla regia e per la Miglior attrice non protagonista a Stefania Sandrelli, 1 candidatura al Globo d'oro alla miglior opera prima e 1 vittoria al Globo d'oro alla miglior attrice per Barbora Bobuľová nel 2025.

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Filmografia

Lungometraggi

Documentari

Riconoscimenti principali

Altri premi

  • 2025 – Est Film Festival
  • 2025 – Ischia Global Fest
    • Ischia Art Award a Mimmo Verdesca

Note

Collegamenti esterni

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