Timeline
Chat
Prospettiva
Peito
dea greca della persuasione e della seduzione. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Peito o Pito[1] (in greco antico: Πειθώ?, Peithṓ) è la divinità o daimona della mitologia greca personificante la persuasione[2] (la quale è «auspicabile nelle relazioni amorose»[3] ed è denominata presso i Romani Suada o Suadela[4]), della seduzione e della "persuasione retorica"[5][6].
Spesso compare, con le Cariti[4], tra le divinità che accompagnano Afrodite. Gli altri due geni a lei associati sono Eros e Himeros.
Peito era anche uno dei Gamelii, le cinque divinità che presiedevano i matrimonii (le altre quattro erano Zeus, Era, Afrodite e Artemide)[7]
Remove ads
Genealogia
Secondo la teogonia di Esiodo Peito è una delle Oceanine, figlia del titano Oceano e della titanide Teti[4]. Si sarebbe unita con Argo.
Euripide nell'Oreste la dice moglie di Foroneo e madre di Egialeo e Api[4]. Nonno la considera invece la sposa del dio Ermes[8]
In altre fonti, Peito passava per essere nata dagli amori del Tempo (Crono) e di Astarte (Afrodite), oppure da quelli di Afrodite e di Ermes.
Indicata da Eschilo come la figlia di Ate[5], Alcmane la nomina come sorella di Tiche ed Eunomia[9].
Remove ads
Astronomia
Da tale figura viene il nome di 118 Peitho, un asteroide.
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads

