Timeline
Chat
Prospettiva

Sutta Piṭaka

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Remove ads

Il Sutta Piṭaka (pāli; sanscrito: सूत्र पिटक Sūtra Piṭaka) è la seconda grande categoria di testi canonici buddisti contenuti nel Canone pāli. Secondo la tradizione del buddismo Theravāda costituisce la collezione degli insegnamenti elargiti dal Buddha Sakyamuni e dai suoi più eminenti discepoli alla comunità dei monaci buddisti o ai laici che gli rivolsero inviti ad insegnare o quesiti da rispondere.

Canone pāli
    Vinaya Piṭaka    
   
                                       
Sutta-
vibhanga
Khandhaka Pari-
vara
               
   
    Sutta Piṭaka    
   
                                                      
Dīgha
Nikaya
Majjhima
Nikaya
Samyutta
Nikaya
                     
   
   
                                                                     
Anguttara
Nikaya
Khuddaka
Nikaya
                           
   
    Abhidhamma Piṭaka    
   
                                                           
Dhs. Vbh. Dhk.
Pug.
Kvu. Yamaka Patthana
                       
   
         

Il Sutta Piṭaka è il secondo dei tradizionali "tre canestri" che costituiscono il corpus dottrinale della scuola buddista theravāda in lingua pāli, essendo il primo il Vinaya Piṭaka, il "canestro della disciplina (monastica)", e il terzo lo Abhidhamma Piṭaka, il "canestro della dottrina ulteriore".

La prima versione del Sutta Piṭaka fu stabilita, secondo tutti i canoni antichi noti[1], nel corso del primo concilio buddista di Rājagaha[2], tenuto pochi mesi dopo la scomparsa del Buddha, e fu tramandato oralmente per oltre tre secoli prima di essere fissato in forma scritta nell'isola di Sri Lanka[3].

Il Sutta Piṭaka è oggi così strutturato:

  1. Dīgha Nikāya, la "raccolta dei testi lunghi" (34 testi);
  2. Majjhima Nikāya, la "raccolta dei testi di lunghezza media" (152 testi);
  3. Saṃyutta Nikāya, la "raccolta a gruppi" (2.875 testi);
  4. Aṅguttara Nikāya, la "raccolta dei testi enumerati" (2.198 testi);
  5. Khuddaka Nikāya, la "raccolta dei testi brevi" (15 o 18 raccolte di testi), suddivisa in:
    1. Khuddakapāṭha, i "brani brevi";
    2. Dhammapada, i "versi della dottrina";
    3. Udāna, i "versi di esaltazione";
    4. Itivuttaka, "così è stato detto";
    5. Sutta Nipāta, la collezione dei sutta";
    6. Vimanavatthu, le "storie delle dimore divine";
    7. Petavatthu, i "racconti degli spiriti";
    8. Theragātha, i "canti degli anziani";
    9. Therigātha, i "canti delle anziane";
    10. Jātaka, le "rinascite";
    11. Niddesa, l'"esposizione";
    12. Patisambhidamagga, il "sentiero della discriminazione";
    13. Apadana, le "storie";
    14. Buddhavamsa, le "storie dei Buddha";
    15. Cariyāpiṭaka, il "canestro della condotta";
    16. Nettippakarana (solo nell'edizione birmana del Tipiṭaka);
    17. Petakopadesa (idem);
    18. Milindapañha, "le domande di Milinda" (idem).
Remove ads

Note

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads