aceo

Verbo

Intransitivo

aceo (vai alla coniugazione) seconda coniugazione, privo della forma passiva (paradigma: acĕo, aces, acui, n.e., acēre; difettivo, manca del tema del supino)

essere o diventare acido, inacidire (detto soprattutto del vino)
- vini in culleos singulos quadragenae et singulae urnae dabuntur, quod neque aceat neque muceat - siano poste quarantuno urne in ciascun singolo otre di vino, affinché non inacidisca né ammuffisca (Catone il Censore, De agri cultura, CXLVIII)

Pronuncia

(pronuncia classica) AFI: /ˈa.ke.oː/
(pronuncia ecclesiastica) AFI: /ˈa.t͡ʃe.o/

dal proto-italico *akēō, a sua volta dal proto-indoeuropeo *h₂eḱ- , "affilato, tagliente" (in riferimento al sapore del vino inacidito); dalla stessa radice discendono anche il verbo acuo, da cui l'aggettivo acutus, i sostantivi acies ed acus, e l'aggettivo acer