Accanto alla cella del santo di Dio [Francesco d'Assisi], presso la Porziuncola, una cicala, che stava di solito su un fico, cantava frequentemente con la consueta dolcezza. Il beato padre una volta, stendendo la mano, la chiamò con dolcezza verso di sé: «Sorella mia cicala, vieni da me!». Ed essa, come dotata di ragione, subito si pose sulla sua mano. Ed egli rivolto ad essa: «Canta, sorella mia cicala, e loda con la tua letizia il Signore creatore». (Tommaso da Celano)
Le cicale presagiscono i viaggi e il successo. (Agrippa von Nettesheim)
Nell'aria impastata dal sonno meridiano vibrava la monodia estenuante delle cicale. (Antonio Prete)
Questa col suo canto fa tacere il cucco; more nell'olio e rinasce nell'aceto; canta per li ardenti caldi. (Leonardo da Vinci)

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Proverbi