Ælfflæd di Mercia
figlia di Offa di Mercia / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Ælfflæd (Elfleda) era una delle figlie di Offa di Mercia e Cynethryth .
Ælfflæd di Mercia | |
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Regina consorte di Northumbria | |
Padre | Offa di Mercia |
Madre | Cynethryth |
Consorte | Æthelred I di Northumbria (792) |
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/01/Anglo-Saxon_Chronicle_-_Aelfled.jpg)
Nel 770 compare con suo padre, sua madre e suo fratello Ecgfrith come testimone di una carta con la quale Uthred, re di Hwicce, concede dei privilegi all'ealdorman Æthelmund[1].
Nel 787 compare con sua madre, suo fratello e due sorelle come testimone di una carta con la quale suo padre conferma dei privilegi all'abate ed al capitolo della chiesa di St. Peter a Chertsey; qui è menzionata come virgo — non sposata.[2]
È possibile che fosse la figlia di Offa la cui proposta di matrimonio con Carlo il Giovane provocò una disputa fra Carlo Magno e Offa intorno agli anni 789-790.
Il 29 settembre 792 sposò Æthelred I di Northumbria a Catterick.[1] In questa occasione è indicata come "regina", il che ha suggerito a taluni storici che fosse stata precedentemente sposata con un re, forse uno dei predecessori di Æthelred[3].