Cima Castelletto
Monte delle Alpi liguri Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Monte delle Alpi liguri Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La Cima Castelletto è una montagna delle Alpi liguri alta 1087 m[1]; si trova in provincia di Cuneo.
Cima Castelletto | |
---|---|
La montagna vista alla Val Maudagna | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Altezza | 1 087 m s.l.m. |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°17′48.55″N 7°46′18.12″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Liguri |
Sottosezione | Alpi del Marguareis |
Supergruppo | Catena Marguareis-Mongioie |
Gruppo | Gruppo Mongioie-Mondolè |
Sottogruppo | Dorsale Cima Brignola-Mondolè |
Codice | I/A-1.II-B.4.b |
La montagna si trova sullo spartiacque Maudagna/Ellero. A sud il Colletto Merlatti la divide dal Bric Miroglio, mentre verso nord lo spartiacque perde quota con una sella nei pressi delle Stalle del Castelletto e risale poi al Bric Foltera[2]. Amministrativamente la Cima Castelletto si trova sul confine tra i comuni di Frabosa Sottana (a est) e Roccaforte Mondovì. La zona sommitale è caratterizzata da una boscaglia che vegeta su ripidi affioramenti rocciosi. La prominenza topografica della Cima Castelletto è di 42 m[3], ed è data dalla differenza di quota tra il punto culminante e il punto minimo, rappresentato dalla sella presso le Stalle del Castelletto.
La montagna è nota ai geologi per le sue masse marmoree, inglobate in una matrice di rocce scistose.[4] Durante il primo dopoguerra, alle falde della Cima Castelletto sul lato val Maudagna, iniziò lo sfruttamento del marmo "Nero nuvolato",[5] in una cava oggi abbandonata.[6] La pietra, di notevole pregio, venne utilizzata in vari edifici sia in Italia, come ad esempio per l'atrio dell'Istituto Galileo Ferraris[7] e l'ossario della Gran Madre a Torino e per i porticati del Cimitero monumentale di Milano, sia all'estero, come nei restauri della Cattedrale di Annecy.[8]
Si può salire alla vetta della montagna con partenza da Miroglio, raggiungendo il crinale Maudagna/Ellero e seguendo poi la cresta sud del monte. La difficoltà è data come EE (cioè per escursionisti esperti). La salita può essere accoppiata a quella al vicino Bric Foltera (di accesso più facile) ed eventualmente anche alla Cima Friosa e al Bric Miroglio.[9]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.