![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c5/Konfederacja_Warszawska.jpg/640px-Konfederacja_Warszawska.jpg&w=640&q=50)
Confederazione di Varsavia
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La Confederazione di Varsavia, firmata il 28 gennaio 1573 dall'assemblea nazionale polacca (sejm konwokacyjny) nell'omonima città, fu uno dei primi atti europei a concedere la libertà di religione.
![Thumb image](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c5/Konfederacja_Warszawska.jpg/640px-Konfederacja_Warszawska.jpg)
Si tratta di uno sviluppo importante nella storia della Polonia e della Lituania grazie al quale la tolleranza religiosa venne estesa alla nobiltà e alle persone libere all'interno della Confederazione polacco-lituana[1] ed è considerato l'inizio formale della libertà religiosa nella stessa Confederazione. Sebbene non abbia impedito del tutto i conflitti religiosi, rese la Confederazione un luogo molto più sicuro e tollerante rispetto alla maggior parte dell'Europa del tempo, specialmente durante la successiva Guerra dei Trent'anni.[2]