Edward Mandell House
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Edward Mandell House (Houston, 26 luglio 1858 – New York, 28 marzo 1938) è stato un diplomatico statunitense e consigliere del presidente Woodrow Wilson[1][2][3]. Era conosciuto come Colonnello House, anche se il suo grado era ad honorem e non aveva prestato il servizio militare. Fu un politico molto influente in Texas prima di diventare un sostenitore chiave della candidatura presidenziale di Wilson nel 1912 gestendo la sua campagna, a partire dal luglio 1911. Avendo modalità schive, non ricoprì una carica ma fu un "agente esecutivo", il principale consigliere di Wilson sulla politica e la diplomazia europea durante la prima guerra mondiale (1914-1918). Divenne funzionario governativo come uno dei cinque commissari americani alla Conferenza di pace di Parigi del 1919.[4] Nel 1919, Wilson ruppe con House e molti altri importanti consiglieri, credendo che lo avessero ingannato a Parigi.