Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano
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Emanuele Filiberto di Savoia detto il Muto (Moûtiers, 20 agosto 1628 – Torino, 21 aprile 1709) fu il secondo principe di Carignano, marchese di Racconigi e di Busca con Cavallermaggiore, Villafranca, Vigone, Barge, Caselle, Roccavione, Peveragno e Beauvais.
Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano | |
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Ritratto equestre del principe Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano di Charles Dauphin, XVII secolo | |
Principe di Carignano | |
In carica | 22 gennaio 1656 – 21 aprile 1709 |
Predecessore | Tommaso Francesco |
Successore | Vittorio Amedeo I |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Altri titoli | Marchese di Racconigi e Busca con Cavallermaggiore, Villafranca, Vigone, Barge, Caselle, Roccavione, Peveragno, Salussola e Boves Luogotenente Generale della città e provincia di Ivrea Colonnello di cavalleria nel reggimento di stranieri al servizio francese Luogotenente del Duca di Savoia Luogotenente Generale della città e provincia di Asti |
Nascita | Moûtiers, 20 agosto 1628 |
Morte | Torino, 21 aprile 1709 (80 anni) |
Dinastia | Savoia-Carignano |
Padre | Tommaso Francesco di Savoia |
Madre | Maria di Borbone-Soissons |
Consorte | Maria Caterina d'Este |
Figli | Maria Vittoria Isabella Luisa Vittorio Amedeo Tommaso Filippo Gastone |
Religione | Cattolicesimo |
Fu governatore generale della città e della provincia di Ivrea dal 1644, governatore generale della città e della provincia di Asti dal 1663 e generale di cavalleria dell'esercito francese e sabaudo.
Nato sordo e con notevoli difficoltà espressive, a causa di ciò venne soprannominato dai contemporanei "il Muto". Fu una delle persone più colte del suo tempo e sotto la sua guida a Torino venne costruito Palazzo Carignano che in seguito divenne una delle residenze principali dei sovrani italiani di Casa Savoia.