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Emanuele Finocchiaro Aprile (Palermo, 30 agosto 1880 – 11 maggio 1962) è stato un politico e ingegnere italiano.
Emanuele Finocchiaro Aprile | |
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Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 1919 – 1924 |
Legislatura | XXV, XXVI |
Gruppo parlamentare | Democrazia del Lavoro |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in Ingegneria |
Professione | ingegnere |
Ingegnere. Figlio dell'ex ministro Camillo Finocchiaro Aprile e fratello del deputato e leader indipendentista Andrea.
Fu eletto tra i liberali deputato del Regno nel 1919 nel collegio di Siracusa e riconfermato nel 1921 in quello di Catania, fino al 1924, quando, passato ai Demosociali, non fu eletto. Lasciata la politica attiva, nel 1926 fu consigliere delegato della Società anonima finanziamenti e ricostruzioni, di Roma.
Dopo la liberazione di Roma nel 1944, fu Presidente della Provincia di Roma fino al 1946. Nel 1945 fu nominato alla Consulta Nazionale[1]. In seguito fu Presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri.
Morì l'11 maggio 1962 all'età di 81 anni.
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