Famiglia 13
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La Famiglia 13 (f13; sistema von Soden: Ii), anche nota come Gruppo Ferrar, è un gruppo di manoscritti del Nuovo Testamento in lingua greca, composti tra l'XI e il XV secolo. Il gruppo prende il nome dal manoscritto Minuscolo 13 e, con l'eccezione di Minuscolo 69, tutti i manoscritti che ne fanno parte sembrano essere stati composti in Italia meridionale. Si ritiene che tutti questi manoscritti derivino da un capostipite perduto, un manoscritto onciale dei vangeli, datato probabilmente al VII secolo.
Le caratteristiche peculiari alla Famiglia 13 furono inizialmente identificate in un gruppo di quattro testimoni (Minuscoli 13, 69, 124 e 346), ma la famiglia è stata poi estesa, e secondo alcuni studiosi comprende tredici membri. Le lezioni caratteristiche sono l'inserimento della pericope dell'adultera nel Vangelo secondo Luca invece che nel Vangelo secondo Giovanni, lo spostamento del testo dell'agonia di Gesù al Getsemani da Luca 22,43-44[1] a dopo Matteo 29,39[2] e l'assenza di Matteo 16,2b-3. La sottoscrizione afferma che Matteo fu scritto in ebraico otto anni dopo l'ascensione di Gesù e che conteneva 2522 ρηματα e 2560 στιχοι, che Marco fu scritto in latino dieci anni dopo l'ascensione con 1675 ρηματα e 1604 στιχοι, Luca in greco quindici anni dopo con 3803 ρηματα e 2750 στιχοι e infine Giovanni trentadue anni dopo con 1838 ρηματα.[3]