iHunch
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iHunch, chiamato anche iGobba,[1] postura della testa in avanti,[2][3] postura del mento sporgente,[4] collo da computer,[5] o gobba della vedova[6][7], è un comune problema di una colonna vertebrale toracica eccessivamente cifotica che causa dolore al collo e mal di testa cervicogenico.[8][9]
Tale posizione ha sempre causato problemi provocando dolore alla parte superiore della schiena e del collo, ad esempio nei dentisti,[10] chirurghi,[11] e nei parrucchieri.[12] Ciò che è cambiato nell'ultimo decennio è la quantità di persone colpite, specialmente nelle generazioni più giovani che sono cresciute piegandosi su laptop, tablet e smartphone, da cui il termine "iHunch" (letteralmente iGobba). Poiché il problema deriva specificamente da una grande flessione in avanti, il trattamento sarà rivolto a contrastare quest'abitudine. Il trattamento può includere farmaci analgesici e/o antinfiammatori, pause regolari durante l'utilizzo dei piccoli dispositivi, rafforzamento e allungamento muscolare, massaggio, manipolazione e mobilizzazione spinale, istruzione posturale e fulcri spinali. L'analisi biomeccanica suggerisce che una combinazione di approcci sia la migliore e fornisca risultati più duraturi.
Recenti indicazioni mostrano che la prevalenza del dolore si riscontra nella parte superiore della schiena e del collo, aumentata notevolmente nel decennio precedente al 2016.[13][14] Questo aumento è stato attribuito alla corrispondente adozione diffusa di computer portatili, tablet, smartphone e altri piccoli dispositivi portatili digitali. Poiché gli schermi non si separano dalle tastiere, questi piccoli dispositivi non possono essere configurati ergonomicamente correttamente (a meno che non venga aggiunto uno schermo aggiuntivo o una tastiera aggiuntiva). In questo senso si differenziano dai personal computer da tavolo. Più comunemente, l'utente li utilizza spesso per molte ore al giorno.[15]
L'incurvamento aumenta il carico effettivo sul collo fino a diverse volte in più rispetto alla postura eretta, a causa del crescente momento del braccio.[16] Il dolore locale, il mal di testa cervicogenico e il dolore riferito che si estende lungo le braccia possono derivare dallo sforzo muscolare prolungato, dalla compressione delle faccette articolari cervicali (o articolazione apofisaria o zigapofisaria) e dalla diminuzione delle uscite nervose foraminali cervicali.
Una postura curvata invia anche un messaggio, in termini di linguaggio del corpo, di sottomissione e minore fiducia in se stessi, con alcune ricerche che indicano che possono effettivamente promuovere tali atteggiamenti nella persona che li mantiene.