Libri della Scala
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I Libri della Scala sono stati una serie di libri escatologici, dovuti alla penna di diversi scrittori musulmani. Essi narravano la mirabolante ascesa (il termine "scala" indica per l'appunto una "scalata" al Cielo) che avrebbe portato il profeta islamico Maometto (Muhammad), su su fino all'Ottavo Cielo, fino a giungere al cospetto ravvicinatissimo di Allah. Tale evento viene descritto sommariamente nel Corano,[1] col "viaggio notturno" (isrāʾ) del profeta Muhammad che lo avrebbe portato dal "Tempio sacro" della Mecca al "Tempio ultimo", identificato poi in Gerusalemme, e con la sua successiva salita (miʿrāj) al Settimo Cielo, fino a giungere col volere divino a "due archi" (qawsāni) appena di distanza dal Suo Volto. Muhammad scende poi all'Inferno (catabasi).[2].
Scritti per lo più in lingua araba, vennero tradotti in latino e poi in lingua francese nel XIII secolo[3].