Prima lettera a Timoteo
quindicesimo libro del Nuovo Testamento, composto da 6 capitoli / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Prima lettera a Timoteo?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
La Prima lettera a Timoteo è una delle tre epistole[8] conosciute come lettere pastorali incluse nel Nuovo Testamento. Cristiani, teologi, Padri della Chiesa e scrittori dei primi secoli[9][10] nonché la più antica lista dei libri del Nuovo Testamento, ovvero il Canone muratoriano (anno 180), l'elenco di Cheltenhan (360) e il Concilio di Cartagine del 397 (che produsse il canone)[1][11] attribuiscono a Paolo di Tarso lo scritto. Secondo la Bibbia CEI: «Fin dal II sec. la tradizione cristiana le ritiene di Paolo e l'attribuzione è ancora valida, nonostante che la maggior parte degli studiosi preferisca, in base alla critica interna, addebitarle a un discepolo di Paolo o a un ignoto scrittore cristiano del II sec.»[2]. La lettera, indirizzata al suo giovane[12] discepolo Timoteo quando quest era ad Efeso, fu scritta da Paolo mentre era in Macedonia.[13] Alcuni studiosi collocano la data della stesura dell'epistola il 63[14] o secondo altri nel 66-67[15]. Secondo la maggioranza[16] degli studiosi moderni si tratta invece di una lettera pseudepigrafica, scritta da un autore diverso da Paolo tra la fine del I[17] e l'inizio del II secolo. Una minoranza di studiosi sostiene, invece, che l'autore sia stato Paolo di Tarso, tra cui gli accademici del The American Journal of Biblical Theolo, che asseriscono che 'sia facile dimostrare che sia stato proprio l'apostolo Paolo l'autore della lettera[3][4][18], così come anche per il teologo e accademico britannico James Dunn[19], noto per le sue opere su Paolo di Tarso.
Prima lettera a Timoteo | |
---|---|
Datazione | seconda metà del I secolo-prima metà del II secolo |
Attribuzione | Paolo di Tarso (teologi e scrittori dei primi secoli[1], Chiesa cattolica[2]) e accademici[3][4][5][6]
pseudoepigrafa (accademica) |
Luogo d'origine | Macedonia |
Manoscritti | Codex Sinaiticus (330-360 circa) |
Destinatari | Timoteo |
«O Timoteo, custodisci il deposito che ti è stato affidato, evitando i discorsi vani e profani e le argomentazioni contrastanti di quella che è falsamente chiamata scienza, professando la quale, alcuni si sono sviati dalla fede.»
(Prima lettera a Timoteo 6,20-21[7])