Rotte di migranti nel Mediterraneo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Le rotte di migranti nel Mediterraneo collegano dall'inizio degli anni novanta, l'Africa e il Medio Oriente all'Europa. Il mare viene attraversato su imbarcazioni di fortuna, spesso vecchi pescherecci, barche in vetroresina o gommoni.
I principali punti d'ingresso sono le coste spagnole, italiane e greche. Secondo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, i flussi sono misti, composti cioè di migranti economici e rifugiati politici.[1]